Il progetto per la Scuola Innovativa Secondaria di Secondo Grado “G. Galilei”, sita a Spadafora (ME), si è collocato al terzo posto nell’ambito del concorso di progettazione in due gradi, Missione 2 – Componente 3 – Investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU (CIG 9297593875, Codice 2° grado A3IA0V3S). Il progetto sposa l’idea di legame con la natura come motore e veicolo di rigenerazione diretta dell’attenzione, per arricchire gli spazi didattici con l’impatto positivo che deriva dalla fruizione di spazi verdi dislocati tra gli ambienti scolastici. Infatti, l’impianto planimetrico della scuola fonde la forma ibrida ad “L” con una ampia corte interna: il fronte più esteso e permeabile si colloca parallelo alla direttrice costiera, mentre il sistema di “green square” arricchisce il lotto conferendo alla scuola anche un valore civico oltre che didattico. Grande attenzione viene data alla sostenibilità, che percorre il progetto nei suoi molteplici aspetti, dalla scelta dei sistemi tecnologici (utilizzo della terra cruda), impiantistici (utilizzo di FER con FV, eolico, PdC) fino ai materiali e agli arredi, atossici, riciclati e riciclabili, con packaging studiati per ridurre gli imballaggi. L’impiantistica della scuola è tale da renderla energeticamente attiva. Soluzioni passive vengono combinate a soluzioni attive. I differenti componenti hanno trasmittanze molto basse, mentre gli involucri opachi realizzati in terra cruda consentono di raggiungere elevate prestazioni termo-igrometriche smorzando efficacemente l’onda termica. L’orientamento, gli aggetti della grande copertura, le schermature della corte interna sagomate in funzione dei percorsi solari e le tende interne, minimizzano i fenomeni di abbagliamento e i carichi termici. La corte interna alberata permette di sfruttare la ventilazione naturale per effetto camino. La riduzione dei carichi termici minimizza la potenza dei generatori (riduzione del 52% dei fabbisogni rispetto all’edificio di riferimento) e garantisce fabbisogni globali di energia primaria inferiori a 75 kWh/(anno m2). Il consumo di energia primaria EPgl,tot è di oltre il 55% inferiore alla soglia fissata per i requisiti degli edifici nZEB (EPgl,tot, lim) mentre l’EPgl,nren è inferiore del 90%. Si è deciso di abbinare al sistema fotovoltaico il microeolico per sfruttare la ventosità del luogo. I due sistemi (installati 58 kWp) generano, su base annua, circa 89.000 kWh superando i fabbisogni richiesti dall’edificio. A ciò si unisce uno studio approfondito sulla contemporaneità tra produzione ed uso dell’energia che implementa un sistema di accumulo a batterie per i cicli di breve durata ed uno di produzione di idrogeno integrato da fuelcell/microcogenerazione per i cicli più lunghi. Così si realizza una scuola che può essere del tutto autosufficiente. Inoltre, viene garantito un comfort ottimale e un controllo distinto per ogni singolo spazio; ciò permette anche di rispondere ai criteri previsti dalla certificazione LEED Platinum. Grazie ad un BMS auto adattativo il controllo può essere gestito sia dall’utenza, con le limitazioni previste dai principi dell’adaptive comfort, che da remoto. Inoltre, l’impianto sfrutta la geotermia attraverso un sistema geotermico ad acqua di falda, associato a sistemi radianti a bassa temperatura, mentre la qualità dell’aria è garantita dalla ventilazione meccanica a portata variabile con possibilità di free cooling notturno (a riduzione ulteriore dei carichi per raffrescamento) e recuperatori ad elevatissima efficienza (>90%), controllo di CO2 e sanificazione continua a ionizzazione. Il progetto garantisce anche il comfort luminoso, grazie a sistemi a LED “blue-hazard-free”. L’illuminazione, invece, è controllata da un sistema DALI per l’integrazione con la luce naturale e la creazione di diversi scenari di luce nelle aule.

Scuola Innovativa Secondaria di Secondo Grado “G. Galilei”, Spadafora (ME)

P. Oliaro;A. Cariboni;
2024-01-01

Abstract

Il progetto per la Scuola Innovativa Secondaria di Secondo Grado “G. Galilei”, sita a Spadafora (ME), si è collocato al terzo posto nell’ambito del concorso di progettazione in due gradi, Missione 2 – Componente 3 – Investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU (CIG 9297593875, Codice 2° grado A3IA0V3S). Il progetto sposa l’idea di legame con la natura come motore e veicolo di rigenerazione diretta dell’attenzione, per arricchire gli spazi didattici con l’impatto positivo che deriva dalla fruizione di spazi verdi dislocati tra gli ambienti scolastici. Infatti, l’impianto planimetrico della scuola fonde la forma ibrida ad “L” con una ampia corte interna: il fronte più esteso e permeabile si colloca parallelo alla direttrice costiera, mentre il sistema di “green square” arricchisce il lotto conferendo alla scuola anche un valore civico oltre che didattico. Grande attenzione viene data alla sostenibilità, che percorre il progetto nei suoi molteplici aspetti, dalla scelta dei sistemi tecnologici (utilizzo della terra cruda), impiantistici (utilizzo di FER con FV, eolico, PdC) fino ai materiali e agli arredi, atossici, riciclati e riciclabili, con packaging studiati per ridurre gli imballaggi. L’impiantistica della scuola è tale da renderla energeticamente attiva. Soluzioni passive vengono combinate a soluzioni attive. I differenti componenti hanno trasmittanze molto basse, mentre gli involucri opachi realizzati in terra cruda consentono di raggiungere elevate prestazioni termo-igrometriche smorzando efficacemente l’onda termica. L’orientamento, gli aggetti della grande copertura, le schermature della corte interna sagomate in funzione dei percorsi solari e le tende interne, minimizzano i fenomeni di abbagliamento e i carichi termici. La corte interna alberata permette di sfruttare la ventilazione naturale per effetto camino. La riduzione dei carichi termici minimizza la potenza dei generatori (riduzione del 52% dei fabbisogni rispetto all’edificio di riferimento) e garantisce fabbisogni globali di energia primaria inferiori a 75 kWh/(anno m2). Il consumo di energia primaria EPgl,tot è di oltre il 55% inferiore alla soglia fissata per i requisiti degli edifici nZEB (EPgl,tot, lim) mentre l’EPgl,nren è inferiore del 90%. Si è deciso di abbinare al sistema fotovoltaico il microeolico per sfruttare la ventosità del luogo. I due sistemi (installati 58 kWp) generano, su base annua, circa 89.000 kWh superando i fabbisogni richiesti dall’edificio. A ciò si unisce uno studio approfondito sulla contemporaneità tra produzione ed uso dell’energia che implementa un sistema di accumulo a batterie per i cicli di breve durata ed uno di produzione di idrogeno integrato da fuelcell/microcogenerazione per i cicli più lunghi. Così si realizza una scuola che può essere del tutto autosufficiente. Inoltre, viene garantito un comfort ottimale e un controllo distinto per ogni singolo spazio; ciò permette anche di rispondere ai criteri previsti dalla certificazione LEED Platinum. Grazie ad un BMS auto adattativo il controllo può essere gestito sia dall’utenza, con le limitazioni previste dai principi dell’adaptive comfort, che da remoto. Inoltre, l’impianto sfrutta la geotermia attraverso un sistema geotermico ad acqua di falda, associato a sistemi radianti a bassa temperatura, mentre la qualità dell’aria è garantita dalla ventilazione meccanica a portata variabile con possibilità di free cooling notturno (a riduzione ulteriore dei carichi per raffrescamento) e recuperatori ad elevatissima efficienza (>90%), controllo di CO2 e sanificazione continua a ionizzazione. Il progetto garantisce anche il comfort luminoso, grazie a sistemi a LED “blue-hazard-free”. L’illuminazione, invece, è controllata da un sistema DALI per l’integrazione con la luce naturale e la creazione di diversi scenari di luce nelle aule.
2024
Scuola attiva, Soluzioni passive e attive, Microeolico, Idrogeno, Geotermia, BMS auto adattivo, LEED Platinum
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