C’è muro e muro: Analisi delle proprietà di alcune soluzioni per chiusure verticali opache

Obiettivo della ricerca: la scelta delle migliori opzioni progettuali in chiave di isolamento. Le strategie mirate al risparmio energetico in edilizia promosse negli ultimi anni a livello italiano ed europeo hanno puntato principalmente sul contenimento delle dispersioni termiche. ciò ha determinato una spinta all’iperisolamento, privilegiando soluzioni costruttive in cui l’efficienza energetica viene perseguita sostanzialmente attraverso la progettazione di sistemi di involucro con livelli di trasmittanza termica sempre più bassi. La grandezza trasmittanza caratterizza però lo scambio termico attraverso le chiusure in regime stazionario, quando cioè le temperature all’interno e all’esterno dell’edificio si mantengono costanti nel tempo. Se invece le condizioni al contorno sono variabili, entra in gioco l’inerzia termica della parete, che rende conto delle modalità di accumulo e di rilascio del calore. La massa termica della chiusure opache può contribuire sia al raggiungimento del benessere termoigrometrico interno in assenza di impianti di climatizzazione, sia alla riduzione dei consumi energetici degli impianti stessi.