Negli ultimi anni il tema della resilienza urbana è entrato a far parte a pieno titolo delle agende di Comuni e Città metropolitane italiane. Il contributo delle città all’aumento delle emissioni di gas serra così come i vari effetti dei cambiamenti climatici che le affligge, è stato più volte messo in evidenza da parte di organizzazioni scientifiche e non, fra cui UN Habitat e IPCC. Diverse sono le cause che portano le città a dover affrontare eventi climatici estremi, fra queste, il consumo di suolo ha un ruolo decisivo nell’acuirsi di tali problematiche. Nella Città metropolitana di Milano, dal 2000 al 2018, si è assistito a un incremento pari a circa ottomila ettari di suolo impermeabilizzato, di cui circa duemila ettari relativi all’espansione di aree produttive. Ciò a discapito di differenti coperture di suolo permeabile e relativi usi. Tuttavia, a differenza delle aree residenziali, le aree produttive sono raramente oggetto di analisi e di implementazione di interventi di riqualificazione urbana a prova di clima. A partire da una quantificazione del consumo di suolo nella Città metropolitana di Milano, con particolare riferimento alle aree industriali, artigianali e commerciali, il presente contributo mira a descrivere soluzioni di rigenerazione sostenibile dell’area produttiva di Trezzano sul Naviglio, esito di un processo di co-progettazione svolto con imprese e stakeholder locali, avvenuto durante la realizzazione del progetto di ricerca “Aree Produttive Aree Pro-adattive” finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica. Viene altresì evidenziato il ruolo delle stesse strategie e azioni al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile globali e degli Obiettivi Strategici per l’Italia identificati dalla Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.
Aree Produttive – Aree Pro-Adattive: il contributo delle aree produttive alla resilienza urbana e allo sviluppo sostenibile
A. De Toni;N. Colaninno;E. Morello
2023-01-01
Abstract
Negli ultimi anni il tema della resilienza urbana è entrato a far parte a pieno titolo delle agende di Comuni e Città metropolitane italiane. Il contributo delle città all’aumento delle emissioni di gas serra così come i vari effetti dei cambiamenti climatici che le affligge, è stato più volte messo in evidenza da parte di organizzazioni scientifiche e non, fra cui UN Habitat e IPCC. Diverse sono le cause che portano le città a dover affrontare eventi climatici estremi, fra queste, il consumo di suolo ha un ruolo decisivo nell’acuirsi di tali problematiche. Nella Città metropolitana di Milano, dal 2000 al 2018, si è assistito a un incremento pari a circa ottomila ettari di suolo impermeabilizzato, di cui circa duemila ettari relativi all’espansione di aree produttive. Ciò a discapito di differenti coperture di suolo permeabile e relativi usi. Tuttavia, a differenza delle aree residenziali, le aree produttive sono raramente oggetto di analisi e di implementazione di interventi di riqualificazione urbana a prova di clima. A partire da una quantificazione del consumo di suolo nella Città metropolitana di Milano, con particolare riferimento alle aree industriali, artigianali e commerciali, il presente contributo mira a descrivere soluzioni di rigenerazione sostenibile dell’area produttiva di Trezzano sul Naviglio, esito di un processo di co-progettazione svolto con imprese e stakeholder locali, avvenuto durante la realizzazione del progetto di ricerca “Aree Produttive Aree Pro-adattive” finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica. Viene altresì evidenziato il ruolo delle stesse strategie e azioni al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile globali e degli Obiettivi Strategici per l’Italia identificati dalla Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
SIU_2023_DeToni_etal.pdf
accesso aperto
:
Publisher’s version
Dimensione
5.63 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.63 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.