L'articolo esamina l'elaborazione progettuale e costruttiva del sistema di facciata a cellule a doppia parete applicato alla Sede Unica della Regione Piemonte a Torino, progettata da Massimiliano Fuksas. Il sistema a doppia parete è realizzato dalla cortina interna di tamponamento e dalla schermatura esterna, separate dall'intercapedine ventilata alla quale è affidato il compito di raccogliere l'aria estratta dagli spazi interni e di inviarla agli impianti di aerazione. In questo modo, l'involucro svolge un ruolo attivo nella riduzione della trasmittanza termica U-value, poiché le chiusure in vetro interne non sono a contatto con l'ambiente esterno, ma si rivolgono verso l'intercapedine che presenta temperature più elevate. L'involucro studiato da Fuksas volge alla rottura del rapporto "interno-esterno" nella costruzione a torre e procede nell'interazione tra le destinazioni d'uso contenute e le chiusure di facciata, che perdono la loro tradizionale fisicità secondo la volontà di realizzare percezioni mediate e combinate dal senso di attraversamento. La concezione delle chiusure è così rimeditata e portata, mediante la tensione espressiva e plastica delle cortine prospettiche, all'estremo delle sue funzioni: allora, la modulazione per componenti è intessuta in accordo alle condizioni di interscambio spaziale e percettivo, provocando la diluizione nei passaggi tra la dimensione visiva interna e l'insieme ambientale esterno.
Razionalità esecutiva e sostenibilità funzionale dell'involucro
NASTRI, MASSIMILIANO
2015-01-01
Abstract
L'articolo esamina l'elaborazione progettuale e costruttiva del sistema di facciata a cellule a doppia parete applicato alla Sede Unica della Regione Piemonte a Torino, progettata da Massimiliano Fuksas. Il sistema a doppia parete è realizzato dalla cortina interna di tamponamento e dalla schermatura esterna, separate dall'intercapedine ventilata alla quale è affidato il compito di raccogliere l'aria estratta dagli spazi interni e di inviarla agli impianti di aerazione. In questo modo, l'involucro svolge un ruolo attivo nella riduzione della trasmittanza termica U-value, poiché le chiusure in vetro interne non sono a contatto con l'ambiente esterno, ma si rivolgono verso l'intercapedine che presenta temperature più elevate. L'involucro studiato da Fuksas volge alla rottura del rapporto "interno-esterno" nella costruzione a torre e procede nell'interazione tra le destinazioni d'uso contenute e le chiusure di facciata, che perdono la loro tradizionale fisicità secondo la volontà di realizzare percezioni mediate e combinate dal senso di attraversamento. La concezione delle chiusure è così rimeditata e portata, mediante la tensione espressiva e plastica delle cortine prospettiche, all'estremo delle sue funzioni: allora, la modulazione per componenti è intessuta in accordo alle condizioni di interscambio spaziale e percettivo, provocando la diluizione nei passaggi tra la dimensione visiva interna e l'insieme ambientale esterno.File | Dimensione | Formato | |
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