Il volume raccoglie alcune delle numerose esperienze condotte in Emilia-Romagna dal 1976 al 2010 nel monitoraggio e nella valutazione dello stato delle acque sotterranee, sia a scala regionale che locale. In 10 capitoli, ai quali hanno contribuito circa 50 autori, sono riassunte le esperienze di monitoraggio, che si sono sviluppate parallelamente agli studi sull’idrogeologia degli acquiferi sotterranei. Il volume, distribuito il 22 gennaio 2016 a Bologna nel corso del seminario Le acque sotterranee in Emilia-Romagna. Contesto ambientale, reti di monitoraggio, politiche di pianificazione, è utile in particolare sul piano metodololgico, con indicazioni di grande interesse anche per gli sviluppi futuri su questi temi. Nel Capitolo 3 viene descritto lo stato qualitativo e quantitativo delle acque sotterranee presenti negli acquiferi di pianura e alcuni accenni a quelli montani dell'Emilia-Romagna.Lo stato descritto per la pianura deriva da una notevole abbondanza di dati disponibili.In particolare, gli aspetti quantitativi derivano da consistenti seri storiche di monitoraggio quantitativo, mentre le analisi relative agli aspetti chimici di alcune sostanze sono soggette a una durata oltre ventennale: per diverse specie chimiche monitorate si assiste a una evoluzione nel tempo delle metodologie analitiche.
Lo Stato Ambientale degli Acquiferi Emiliano-Romagnoli
GUADAGNINI, LAURA;GUADAGNINI, ALBERTO
2015-01-01
Abstract
Il volume raccoglie alcune delle numerose esperienze condotte in Emilia-Romagna dal 1976 al 2010 nel monitoraggio e nella valutazione dello stato delle acque sotterranee, sia a scala regionale che locale. In 10 capitoli, ai quali hanno contribuito circa 50 autori, sono riassunte le esperienze di monitoraggio, che si sono sviluppate parallelamente agli studi sull’idrogeologia degli acquiferi sotterranei. Il volume, distribuito il 22 gennaio 2016 a Bologna nel corso del seminario Le acque sotterranee in Emilia-Romagna. Contesto ambientale, reti di monitoraggio, politiche di pianificazione, è utile in particolare sul piano metodololgico, con indicazioni di grande interesse anche per gli sviluppi futuri su questi temi. Nel Capitolo 3 viene descritto lo stato qualitativo e quantitativo delle acque sotterranee presenti negli acquiferi di pianura e alcuni accenni a quelli montani dell'Emilia-Romagna.Lo stato descritto per la pianura deriva da una notevole abbondanza di dati disponibili.In particolare, gli aspetti quantitativi derivano da consistenti seri storiche di monitoraggio quantitativo, mentre le analisi relative agli aspetti chimici di alcune sostanze sono soggette a una durata oltre ventennale: per diverse specie chimiche monitorate si assiste a una evoluzione nel tempo delle metodologie analitiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
