Il Grand Hotel al Campo dei fiori, presso Varese, progettato da Giuseppe Sommaruga a partire dal 1908 e inaugurato nel 1912, è una delle più interessanti architetture del modernismo italiano. Nonostante si tratti di un complesso noto e più volte oggetto di studio, anche in ragione del degrado e dell’incuria della situazione attuale, la ricchezza e la complessità della sua architettura consentono ulteriori riflessioni. L’articolo intende quindi proporre una nuova lettura che lega l’intervento alle dinamiche delle trasformazioni territoriali, le scelte estetiche ai contenuti funzionali e costruttivi, gli interventi artificiali alle qualità naturali del luogo, nonché a una moderna idea di paesaggio di cui Sommaruga è interprete di sicuro rilievo. The Grand Hotel at the Campo dei Fiori, near Varese, designed by Giuseppe Sommaruga in 1908 and inaugurated in 1912, is one of the most interesting architectures of Italian modernism. Although it is a building well known and repeatedly studied (also because of the current situation of degradation and neglect), the rich complexity of its architecture allows further reflections. Therefore this article intends to propose a new reading that links the realization to the dynamics of territorial changes, aesthetic choices to functional and constructive contents, artificial solutions to the natural qualities of the place, as well as to an overall idea of modern landscape greatly interpreted by Sommaruga.

Nuove rilessioni sul Grand Hotel al Campo dei Fiori di Varese: architettura, costruzione, paesaggio nell’opera di Giuseppe Sommaruga

SELVAFOLTA, ORNELLA
2015-01-01

Abstract

Il Grand Hotel al Campo dei fiori, presso Varese, progettato da Giuseppe Sommaruga a partire dal 1908 e inaugurato nel 1912, è una delle più interessanti architetture del modernismo italiano. Nonostante si tratti di un complesso noto e più volte oggetto di studio, anche in ragione del degrado e dell’incuria della situazione attuale, la ricchezza e la complessità della sua architettura consentono ulteriori riflessioni. L’articolo intende quindi proporre una nuova lettura che lega l’intervento alle dinamiche delle trasformazioni territoriali, le scelte estetiche ai contenuti funzionali e costruttivi, gli interventi artificiali alle qualità naturali del luogo, nonché a una moderna idea di paesaggio di cui Sommaruga è interprete di sicuro rilievo. The Grand Hotel at the Campo dei Fiori, near Varese, designed by Giuseppe Sommaruga in 1908 and inaugurated in 1912, is one of the most interesting architectures of Italian modernism. Although it is a building well known and repeatedly studied (also because of the current situation of degradation and neglect), the rich complexity of its architecture allows further reflections. Therefore this article intends to propose a new reading that links the realization to the dynamics of territorial changes, aesthetic choices to functional and constructive contents, artificial solutions to the natural qualities of the place, as well as to an overall idea of modern landscape greatly interpreted by Sommaruga.
2015
Giusepep Sommaruga, Liberty, storia del turismo, architettura, paesaggio
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
ACME 2.2015 OS media.pdf

accesso aperto

Descrizione: Articolo principale
: Publisher’s version
Dimensione 6.88 MB
Formato Adobe PDF
6.88 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/975080
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact