L’invenzione è una stampante 3D per la realizzazione di oggetti tridimensionali in materiale composito a fibra continua. L’apparecchiatura è costituita da: - Un sistema di rulli che alimentano la fibra all’interno della stazione di impregnazione; - una testa di alimentazione, che comprende un dispositivo di polimerizzazione (per es. un LED a luce UV o laser o una fonte di emissione termica), posizionato in corrispondenza dell’ugello; - uno strumento di troncatura (per es. una coppia di lame mobili) del materiale composito configurato per interrompere l’alimentazione del materiale in uscita dall'ugello; - una macchina a controllo numerico su almeno 3 assi che ha il compito di movimentare la testa di alimentazione del materiale. La stazione di impregnazione consiste in uno o più bacini di contenimento della resina, all'interno della quale la fibra è annegata per un tempo di permanenza che dipende dalla viscosità della matrice e dalla struttura della fibra. Il bacino di contenimento può anche essere costituito da una tramoggia solidale alla testa di alimentazione. Può essere impiegata una qualsiasi tipologia di fibra (di vetro, di carbonio, kevlar, basalto ecc.…) e matrice (resina allo stato liquido, in particolare una resina termoindurente, ad es. epossidica, acrilica, poliestere ecc.…).

Apparecchiatura e metodo per la stampa tridimensionale di materiali compositi a fibra continua

LEVI, MARINELLA;NATALE, GABRIELE;POSTIGLIONE, GIOVANNI;
2015-01-01

Abstract

L’invenzione è una stampante 3D per la realizzazione di oggetti tridimensionali in materiale composito a fibra continua. L’apparecchiatura è costituita da: - Un sistema di rulli che alimentano la fibra all’interno della stazione di impregnazione; - una testa di alimentazione, che comprende un dispositivo di polimerizzazione (per es. un LED a luce UV o laser o una fonte di emissione termica), posizionato in corrispondenza dell’ugello; - uno strumento di troncatura (per es. una coppia di lame mobili) del materiale composito configurato per interrompere l’alimentazione del materiale in uscita dall'ugello; - una macchina a controllo numerico su almeno 3 assi che ha il compito di movimentare la testa di alimentazione del materiale. La stazione di impregnazione consiste in uno o più bacini di contenimento della resina, all'interno della quale la fibra è annegata per un tempo di permanenza che dipende dalla viscosità della matrice e dalla struttura della fibra. Il bacino di contenimento può anche essere costituito da una tramoggia solidale alla testa di alimentazione. Può essere impiegata una qualsiasi tipologia di fibra (di vetro, di carbonio, kevlar, basalto ecc.…) e matrice (resina allo stato liquido, in particolare una resina termoindurente, ad es. epossidica, acrilica, poliestere ecc.…).
2015
Stampa 3D, Manifattura Additiva, Compositi, Fibra lunga.
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