Introduzione Il complesso mondo della Sanità, per gestire al meglio il delicato compito istituzionale cui è chiamata ad assolvere, presiede a molti differenti organismi e funzioni. Le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), in questo macro-cosmo, sono le strutture responsabili di prestare cure alle persone in età senile, ai pazienti afflitti da malattie neuro-degenerative debilitanti e, più in generale, a soggetti non più auto-sufficienti. Attualmente sia a livello nazionale che internazionale esistono poche indicazioni progettuali-gestionali e perlopiù non attuali. In considerazione del progressivo invecchiamento della società e dell’aumento della vita media, diviene quindi prioritario valutare attentamente le nuove esigenze quali-quantitative di queste strutture e delineare indicazioni progettuali e gestionali in grado di soddisfare al meglio tali esigenze. Obiettivo della ricerca è fornire indicazioni tese alla buona progettualità di RSA, realmente rispondenti alle esigenze contemporanee e utili nel fornire un valido strumento per tutti i professionisti coinvolti a vario titolo nel processo di pianificazione, realizzazione e gestione di una struttura assistenziale di questo tipo. Metodo. La ricerca e la stesura di linee guida per la progettazione di RSA si è sviluppata attraverso un’attenta analisi conoscitiva nazionale ed internazionale, un indagine sulle soluzioni tecnico-progettuali utilizzate nelle più contemporanee ed innovative realizzazione e tramite interviste/questionari/focus group effettuati con l’utenza interessata. La ricerca ha quindi indagato nella vasta produzione in materia e nella letteratura attualmente disponibili, traendone i concetti più utili che, integrati alle soluzioni emerse dal’analisi sul campo, hanno permesso di definire linee guida progettuali in un elaborato unitario e chiaro. L’attività di raccolta dei dati e dei materiali e la loro successiva compilazione, analogamente, ha consentito di effettuare paragoni tra le esperienze condotte sinora e lasciato trasparire ottenendo un quadro fedele dello stato dell’arte sulla pianificazione e la gestione delle RSA sia in fase di realizzazione, sia già esistenti od oggetto di interventi di recupero. Risultati Il lavoro, frutto dell’attività di ricerca, è organizzato in schede tecniche e ripartito in macroaree secondo gli argomenti trattati. Si fa dunque esplicito riferimento al posizionamento della struttura in relazione alla scala urbana, alle tipologie edilizie riferite alla specificità dei casi potenziali, ai dimensionamenti dei locali e delle aree aperte, ai criteri di utilizzo degli spazi, all’articolazione complessiva dei vani e dei servizi correlati, ai percorsi, alla definizione de progettuale dei singoli ambienti, alle specifiche di comfort e benessere, alle strategie di flessibilità e adattabilità alle soluzioni per la sostenibilità ambientale…ecc. Ogni scheda tecnica risponde ad una specifica esigenza e propone diverse strategie tecnico-gestionali per rispondere a tale esigenza. Tale strutturazione facilità la consultazione e favorisce l’utilizzo dello strumento anche nel caso di riqualificazione di una struttura esistente. Conclusioni. Orientarsi verso una RSA con caratteristiche prestazionali adeguate, significa realizzare una struttura che ponga realmente la persona affetta da disabilità al centro di qualsiasi attività assistenziale, provvedendo al suo benessere in modo compiuto e totale. La metodologia proposta consente di progettare tali strutture sanitarie in funzione dell’efficienza e della qualità delle prestazioni ambientali e assistenziali nonché igieniche-sanitarie fornite, individuando una serie di indicazioni che possono essere utilizzate come riferimento anche in fase di progettazione. Tale strumento è attualmente utilizzato nelle strutture coinvolte dal progetto (interviste/questionari/focus group) per la valutazione di possibili azioni strategiche migliorative
Residenze sanitarie assistenziali: nuove esigenze e soluzioni strategiche
BUFFOLI, MADDALENA;CAPOLONGO, STEFANO;NACHIERO, DARIO;
2014-01-01
Abstract
Introduzione Il complesso mondo della Sanità, per gestire al meglio il delicato compito istituzionale cui è chiamata ad assolvere, presiede a molti differenti organismi e funzioni. Le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), in questo macro-cosmo, sono le strutture responsabili di prestare cure alle persone in età senile, ai pazienti afflitti da malattie neuro-degenerative debilitanti e, più in generale, a soggetti non più auto-sufficienti. Attualmente sia a livello nazionale che internazionale esistono poche indicazioni progettuali-gestionali e perlopiù non attuali. In considerazione del progressivo invecchiamento della società e dell’aumento della vita media, diviene quindi prioritario valutare attentamente le nuove esigenze quali-quantitative di queste strutture e delineare indicazioni progettuali e gestionali in grado di soddisfare al meglio tali esigenze. Obiettivo della ricerca è fornire indicazioni tese alla buona progettualità di RSA, realmente rispondenti alle esigenze contemporanee e utili nel fornire un valido strumento per tutti i professionisti coinvolti a vario titolo nel processo di pianificazione, realizzazione e gestione di una struttura assistenziale di questo tipo. Metodo. La ricerca e la stesura di linee guida per la progettazione di RSA si è sviluppata attraverso un’attenta analisi conoscitiva nazionale ed internazionale, un indagine sulle soluzioni tecnico-progettuali utilizzate nelle più contemporanee ed innovative realizzazione e tramite interviste/questionari/focus group effettuati con l’utenza interessata. La ricerca ha quindi indagato nella vasta produzione in materia e nella letteratura attualmente disponibili, traendone i concetti più utili che, integrati alle soluzioni emerse dal’analisi sul campo, hanno permesso di definire linee guida progettuali in un elaborato unitario e chiaro. L’attività di raccolta dei dati e dei materiali e la loro successiva compilazione, analogamente, ha consentito di effettuare paragoni tra le esperienze condotte sinora e lasciato trasparire ottenendo un quadro fedele dello stato dell’arte sulla pianificazione e la gestione delle RSA sia in fase di realizzazione, sia già esistenti od oggetto di interventi di recupero. Risultati Il lavoro, frutto dell’attività di ricerca, è organizzato in schede tecniche e ripartito in macroaree secondo gli argomenti trattati. Si fa dunque esplicito riferimento al posizionamento della struttura in relazione alla scala urbana, alle tipologie edilizie riferite alla specificità dei casi potenziali, ai dimensionamenti dei locali e delle aree aperte, ai criteri di utilizzo degli spazi, all’articolazione complessiva dei vani e dei servizi correlati, ai percorsi, alla definizione de progettuale dei singoli ambienti, alle specifiche di comfort e benessere, alle strategie di flessibilità e adattabilità alle soluzioni per la sostenibilità ambientale…ecc. Ogni scheda tecnica risponde ad una specifica esigenza e propone diverse strategie tecnico-gestionali per rispondere a tale esigenza. Tale strutturazione facilità la consultazione e favorisce l’utilizzo dello strumento anche nel caso di riqualificazione di una struttura esistente. Conclusioni. Orientarsi verso una RSA con caratteristiche prestazionali adeguate, significa realizzare una struttura che ponga realmente la persona affetta da disabilità al centro di qualsiasi attività assistenziale, provvedendo al suo benessere in modo compiuto e totale. La metodologia proposta consente di progettare tali strutture sanitarie in funzione dell’efficienza e della qualità delle prestazioni ambientali e assistenziali nonché igieniche-sanitarie fornite, individuando una serie di indicazioni che possono essere utilizzate come riferimento anche in fase di progettazione. Tale strumento è attualmente utilizzato nelle strutture coinvolte dal progetto (interviste/questionari/focus group) per la valutazione di possibili azioni strategiche migliorativeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.