L'articolo esamina le tecnologie dell'involucro applicate al nuovo Padiglione Materno Infantile all'interno dell'Ospedale di Careggi a Firenze, progettato da Alberto Altieri e Tiziano Binini (Binini Partners), che si configura secondo l'inserimento di un innesto "sostenibile", aperto alla trasparenza e alla correlazione (morfo-tipologica, visiva e funzionale) con gli apparati preesistenti del complesso sanitario. La configurazione dei sistemi e dei dispositivi dell'involucro conduce a determinare un rapporto volumetrico armonioso e proporzionato con l'ambiente intorno, seppure contenendo le intelaiature strutturali e gli ingombri impiantistici di notevoli dimensioni e complessità. Nello specifico, i sistemi e i dispositivi dell'involucro, in modo congiunto alle tipologie di serramenti a nastro, consentono l'inserimento e l'interazione rispetto agli edifici storici, mostrando l'attività esperta e laboriosa che si svolge negli spazi interni senza pregiudicare la privacy dei pazienti. A tale proposito, i sistemi di facciata, i serramenti e i dispositivi frangisole assumono gli esiti conseguenti all'attività di progettazione e di controllo, anche per mezzo di modelli costruttivi e di prove sperimentali effettuate all'interno del laboratorio di Schüco International, al fine di rientrare nei più rigorosi limiti per il contenimento energetico, la tenuta all'acqua e all'aria, la protezione acustica, la riduzione delle emissioni e dell'irraggiamento. La facciata, nel tipo strutturale (structural sealant glazing o glass curtain wall), si delinea attraverso l'intelaiatura portante in profili di alluminio e l'esecuzione degli elementi di chiusura in vetrocamera.
Sinergia morfo-tipologica di trasparente innesto "sostenibile"
NASTRI, MASSIMILIANO
2014-01-01
Abstract
L'articolo esamina le tecnologie dell'involucro applicate al nuovo Padiglione Materno Infantile all'interno dell'Ospedale di Careggi a Firenze, progettato da Alberto Altieri e Tiziano Binini (Binini Partners), che si configura secondo l'inserimento di un innesto "sostenibile", aperto alla trasparenza e alla correlazione (morfo-tipologica, visiva e funzionale) con gli apparati preesistenti del complesso sanitario. La configurazione dei sistemi e dei dispositivi dell'involucro conduce a determinare un rapporto volumetrico armonioso e proporzionato con l'ambiente intorno, seppure contenendo le intelaiature strutturali e gli ingombri impiantistici di notevoli dimensioni e complessità. Nello specifico, i sistemi e i dispositivi dell'involucro, in modo congiunto alle tipologie di serramenti a nastro, consentono l'inserimento e l'interazione rispetto agli edifici storici, mostrando l'attività esperta e laboriosa che si svolge negli spazi interni senza pregiudicare la privacy dei pazienti. A tale proposito, i sistemi di facciata, i serramenti e i dispositivi frangisole assumono gli esiti conseguenti all'attività di progettazione e di controllo, anche per mezzo di modelli costruttivi e di prove sperimentali effettuate all'interno del laboratorio di Schüco International, al fine di rientrare nei più rigorosi limiti per il contenimento energetico, la tenuta all'acqua e all'aria, la protezione acustica, la riduzione delle emissioni e dell'irraggiamento. La facciata, nel tipo strutturale (structural sealant glazing o glass curtain wall), si delinea attraverso l'intelaiatura portante in profili di alluminio e l'esecuzione degli elementi di chiusura in vetrocamera.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
NASTRI - Serramenti+Design - N. 09 - 2014.pdf
accesso aperto
:
Publisher’s version
Dimensione
3.35 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.35 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.