“Tutto rifatto è … e del nuovo quasi non t’accorgi”. I restauri alla basilica e al battistero di Agliate

Il complesso basso-medioevale di Agliate ha rappresentato a partire dal 1873 un sito su cui i restauratori hanno profondamente inciso, in almeno cinque grandi campagne, tentando di ricostituire la primitiva (o supposta tale) unità formale romanica, modificata nel tempo da molteplici interventi (specialmente nel XVI e nel XVIII secolo). Dalla rilettura delle vicende legate ai vari restauri, condotta attraverso una notevole mole di documenti di archivio completamente inediti, si è preso spunto per presentare osservazioni critiche sulle matrici culturali dei diversi protagonisti dei restauri, sui loro strumenti e sul contestuale sapere tecnico, nonché sulla temperie culturale in cui di volta in volta si sono realizzati rimozioni, ripristini, vere e proprie falsificazioni ed operazioni più recenti di de-restauro.