Il volume raccoglie gli esiti dell’iniziativa Un selfie dei territori, promossa dalla SITdA Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura, con l’intento di attivare una riflessione collettiva e interdisciplinare sulle trasformazioni dei territori italiani, in relazione alle sfide poste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’iniziativa, coordinata da Eliana Cangelli, Laura Daglio, Federica Ottone e Donatella Radogna, ha rappresentato un’occasione per promuovere un approccio critico alla lettura dei contesti territoriali, ambientali e urbani. "Un selfie dei territori" ha inteso esplorare modalità di rappresentazione e analisi fondate sull’osservazione e sull’ascolto, ai partecipanti è stato richiesto di produrre elaborati video capaci di integrare percezioni visive, sonore e dinamiche. Il video si configura come veicolo narrativo e interpretativo in grado di restituire la complessità degli spazi vissuti, con particolare attenzione al ruolo dello spazio pubblico. Il lavoro qui presentato restituisce un panorama articolato di letture dei territori, contribuendo ad una riflessione sulla Progettazione Tecnologica e Ambientale, riconoscendole una funzione strategica nella configurazione di scenari futuri sostenibili e resilienti. La natura partecipata dell’iniziativa, l’attenzione per le metodologie e per i tematismi emersi, nonché la capacità di porre il progetto al centro del processo conoscitivo, rendono questa pubblicazione un contributo significativo al dibattito contemporaneo sul ruolo dell’architettura nella transizione ecologica, digitale e sociale dei territori.
Strategie di rigenerazione urbana per la riqualificazione dei contesti periferici
A. Tartaglia;G. Castaldo;M. Mulinacci;G. Vignati;G. Pozzi;R. Riva
2025-01-01
Abstract
Il volume raccoglie gli esiti dell’iniziativa Un selfie dei territori, promossa dalla SITdA Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura, con l’intento di attivare una riflessione collettiva e interdisciplinare sulle trasformazioni dei territori italiani, in relazione alle sfide poste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’iniziativa, coordinata da Eliana Cangelli, Laura Daglio, Federica Ottone e Donatella Radogna, ha rappresentato un’occasione per promuovere un approccio critico alla lettura dei contesti territoriali, ambientali e urbani. "Un selfie dei territori" ha inteso esplorare modalità di rappresentazione e analisi fondate sull’osservazione e sull’ascolto, ai partecipanti è stato richiesto di produrre elaborati video capaci di integrare percezioni visive, sonore e dinamiche. Il video si configura come veicolo narrativo e interpretativo in grado di restituire la complessità degli spazi vissuti, con particolare attenzione al ruolo dello spazio pubblico. Il lavoro qui presentato restituisce un panorama articolato di letture dei territori, contribuendo ad una riflessione sulla Progettazione Tecnologica e Ambientale, riconoscendole una funzione strategica nella configurazione di scenari futuri sostenibili e resilienti. La natura partecipata dell’iniziativa, l’attenzione per le metodologie e per i tematismi emersi, nonché la capacità di porre il progetto al centro del processo conoscitivo, rendono questa pubblicazione un contributo significativo al dibattito contemporaneo sul ruolo dell’architettura nella transizione ecologica, digitale e sociale dei territori.| File | Dimensione | Formato | |
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