una recente mostra sulle specie invasive, animali e vegetali, ci porta a ragionare sul valore in natura della migrazione, forzata dall'uomo e spontanea. Nei secoli un fenomeno noto, che in epoca di climate change assume nuove implicazioni. Da sempre l'uomo migra forme di vita vegetale, trasportando piante e semi da un angolo all'altro el pianeta. Il concetto di purezza diventa a volte piuttosto critico, tanto quello di autocnia. In un clima che muta, con una lenta deriva al global warming, mutano anche le capacità adattative delle piante, come di pesci o insetti. Che sarà dell'uomo? diventeremo alieno a noi stessi? importante nel mentre non credere a ideali di purezza fasulli, ma godersi il "terzo paesaggio"
Specie aliene- forme animali e vegetali non autoctone
giulio ceppi
2024-01-01
Abstract
una recente mostra sulle specie invasive, animali e vegetali, ci porta a ragionare sul valore in natura della migrazione, forzata dall'uomo e spontanea. Nei secoli un fenomeno noto, che in epoca di climate change assume nuove implicazioni. Da sempre l'uomo migra forme di vita vegetale, trasportando piante e semi da un angolo all'altro el pianeta. Il concetto di purezza diventa a volte piuttosto critico, tanto quello di autocnia. In un clima che muta, con una lenta deriva al global warming, mutano anche le capacità adattative delle piante, come di pesci o insetti. Che sarà dell'uomo? diventeremo alieno a noi stessi? importante nel mentre non credere a ideali di purezza fasulli, ma godersi il "terzo paesaggio"File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
147_Bioarchitettura_abitare_la_terra_low_totale3_compressed_estratto.pdf
Accesso riservato
Dimensione
2.55 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.55 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.