L’interesse del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “G. Natta” del Politecnico di Milano per i fenomeni di corrosione sotto sforzo, corrosione-fatica e infragilimento da idrogeno nei metalli e per le problematiche ingegneristiche legate a questa famiglia di fenomeni risale almeno agli anni ’70 del secolo scorso. In quel periodo Pietro Pedeferri, Bruno Mazza e Dany Sinigaglia si occuparono, in collaborazione con aziende e centri di ricerca, di alcune delle problematiche più importanti, come la corrosione fatica delle strutture offshore e la corrosione sotto sforzo nell’estrazione e trasporto degli idrocarburi. Il contributo della scuola di Pietro Pedeferri è stato relativo sia all’avanzamento delle conoscenze scientifiche, sia all’innovazione metodologica (applicazioni della meccanica della frattura, della microscopia elettronica …), sia alla divulgazione. L’attività proseguì nei decenni successivi coinvolgendo anche altri ambiti di ricerca, quali la corrosione delle armature nel calcestruzzo e la sua prevenzione. Nell’articolo sono richiamati anche altri argomenti più specialistici affrontati nei decenni successivi e la collaborazione con il Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano sul comportamento di diverse classi di acciai in ambienti che promuovono l’assorbimento di idrogeno, iniziata negli anni ‘2000 e che prosegue tuttora.

Corrosione sotto sforzo e infragilimento da idrogeno. Esperienze del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “G. Natta” del Politecnico di Milano

G. Re;F. Bolzoni
2023-01-01

Abstract

L’interesse del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “G. Natta” del Politecnico di Milano per i fenomeni di corrosione sotto sforzo, corrosione-fatica e infragilimento da idrogeno nei metalli e per le problematiche ingegneristiche legate a questa famiglia di fenomeni risale almeno agli anni ’70 del secolo scorso. In quel periodo Pietro Pedeferri, Bruno Mazza e Dany Sinigaglia si occuparono, in collaborazione con aziende e centri di ricerca, di alcune delle problematiche più importanti, come la corrosione fatica delle strutture offshore e la corrosione sotto sforzo nell’estrazione e trasporto degli idrocarburi. Il contributo della scuola di Pietro Pedeferri è stato relativo sia all’avanzamento delle conoscenze scientifiche, sia all’innovazione metodologica (applicazioni della meccanica della frattura, della microscopia elettronica …), sia alla divulgazione. L’attività proseguì nei decenni successivi coinvolgendo anche altri ambiti di ricerca, quali la corrosione delle armature nel calcestruzzo e la sua prevenzione. Nell’articolo sono richiamati anche altri argomenti più specialistici affrontati nei decenni successivi e la collaborazione con il Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano sul comportamento di diverse classi di acciai in ambienti che promuovono l’assorbimento di idrogeno, iniziata negli anni ‘2000 e che prosegue tuttora.
2023
Corrosione sotto sforzo, corrosione fatica, infragilimento da idrogeno, acciai a elevata resistenza, meccanica della frattura
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