Autostrada del Brennero. Architetture e paesaggi. Mappe Iconografiche

The Brenner Motorway is one of the most essential parts of the European road network: 314 kilometres long, it climbs more than 1,300 metres between the Brenner Pass, where it connects with the Austrian Autobahn of the same name, and Campogalliano, where it meets the Autostrada del Sole. The E45, the European route to which it formally belongs, reaches the Strait of Messina on Italian territory and the Kattegat Strait beyond the Alps, connecting two crucial Mediterranean and North Sea links. The subject of much research before and after its completion in 1974, the Brenner Motorway deserves to be studied as architecture, researching the quality of its plan, section and elevation. From this perspective, the bridges, viaducts, tunnels, junctions, tollgates, rest and service stations, which follow one another along the original road, appear as the parts of a unified work designed to measure itself against the scales of territory and landscape. To understand this infrastructure, handle these scales and question the complex path towards the ecological transition, "Iconographic Maps" investigates the landscapes and territories crossed by the A22 route through photographs, maps and thematic essays, introducing the other two monographs that will complete the series "Brenner Motorway. Architecture and Landscapes". The second one, "Documents", systematizes and comments on the primary sources for knowledge of the processes of design, construction and maintenance of the Brenner Motorway from 1960 to the present day. The third one, "Studies and research for the service areas along the A22", investigates the past, present and future scenarios of the components of the motorway landscape dedicated to parking. The three monographs, published in Italian and English in the series "Sideways. Inside and Around the Architecture of Large Infrastructures", disseminate the results of research carried out at the Department of Architecture and Urban Studies (DAStU) of the Politecnico di Milano, funded by Autostrada del Brennero SpA and coordinated by Andrea Gritti, associate professor in Architectural and Urban Composition. During an activity carried out over four years, other DAStU researchers (Claudia Zanda, Elena Fontanella, Marco Voltini, Beatrice Azzola), the photographer Giovanni Hänninen and the students and teachers involved in the project of the Alta Scuola Politecnica (ASP) "Towards a New Architecture for the Service Areas of A22 Motorway", funded by Autostrada del Brennero SpA and coordinated by Andrea Gritti and Massimo Crotti (Department of Architecture and Design - DAD of the Polytechnic University of Turin). The research and the ASP project have activated an international network, which has been formalized in the scientific research committee composed of internationally renowned professors and experts in the field of large infrastructure design: Eric Alonzo (Éav&t Paris-Est), Carmen Andriani (University of Genoa), Walter Angonese (Academy of Architecture of Mendrisio), Renato Bocchi (IUAV University of Venice), Antonio De Rossi (Polytechnic of Turin), Alberto Ferlenga (IUAV University of Venice), Andrea Gritti (Polytechnic of Milan), Tullia Iori (University of Rome Tor Vergata), Mathieu Mercuriali (ENSA Strasbourg), Alessandra Oppio (Polytechnic of Milan), Dominique Rouillard (ENSA Paris Malaquais), Ilaria Valente (Polytechnic of Milan). A selection of the research results, corresponding to the contents of the three publications, was exhibited from 29 September 2023 to 4 February 2024 at Le Gallerie di Piedicastello in Trento.

L’Autostrada del Brennero è uno dei segmenti più rilevanti della rete stradale europea: lunga 314 chilometri, supera oltre 1300 metri di dislivello tra il Passo del Brennero, dove si connette con l’omonima Autobahn austriaca, e Campogalliano, dove incontra l’Autostrada del Sole. L’E45, la rotta europea cui formalmente appartiene, raggiunge in territorio italiano lo Stretto di Messina e oltre le Alpi quello di Kattegat, mettendo in comunicazione due cruciali collegamenti marittimi del Mediterraneo e del Mare del Nord. Oggetto di molte ricerche prima e dopo la sua definitiva conclusione, nel 1974, l’Autostrada del Brennero merita di essere studiata come un’architettura, indagando le qualità della pianta, della sezione, dell’alzato. Da questa prospettiva, i ponti, i viadotti, i trafori, gli svincoli, le stazioni, le aree di sosta e di servizio, che si succedono lungo il rilevato originario, appaiono come le parti di un’opera unitaria, concepita per misurarsi con le scale del territorio e del paesaggio. Per comprendere questa infrastruttura, maneggiare queste scale e interrogare il complesso tragitto verso la transizione ecologica, “Mappe iconografiche” indaga tramite fotografie, carte e saggi tematici i paesaggi e i territori attraversati dal tracciato dell’A22, introducendo le altre due monografie che completeranno la serie “Autostrada del Brennero. Architetture e Paesaggi”: “Documenti”, che sistematizza e commenta le fonti primarie per la conoscenza dei processi di progettazione, realizzazione e manutenzione dell’Autostrada del Brennero dal 1960 ad oggi, e “Studi e ricerche per le aree di servizio lungo l’A22”, che indaga gli scenari passati, presenti e futuri delle componenti del paesaggio autostradale dedicati alla sosta. Le tre monografie, pubblicate in italiano e in inglese nella collana "Sideways. Dentro e Intorno all'architettura delle grandi infrastrutture", disseminano gli esiti di una ricerca svolta presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano, finanziata da Autostrada del Brennero SpA e coordinata da Andrea Gritti, professore associato in Composizione Architettonica e Urbana. Durante un’attività svolta nel corso di quattro anni, sono stati coinvolti altri ricercatori del DAStU (Claudia Zanda, Elena Fontanella, Marco Voltini, Beatrice Azzola), il fotografo Giovanni Hänninen e gli studenti e i docenti impegnati nel progetto dell’Alta Scuola Politecnica (ASP) “Towards a New Architecture for the Service Areas of A22 Motorway”, finanziato dalla stessa Autostrada del Brennero SpA e coordinato da Andrea Gritti e Massimo Crotti (Dipartimento di Architettura e Design - DAD del Politecnico di Torino). La ricerca e il progetto ASP hanno attivato un network internazionale, che si è formalizzato nel comitato scientifico della ricerca composto da docenti di fama internazionale, esperti nel campo del progetto delle grandi infrastrutture: Eric Alonzo (Éav&t Paris-Est), Carmen Andriani (Università di Genova), Walter Angonese (Accademia di Architettura di Mendrisio), Renato Bocchi (Università IUAV di Venezia), Antonio De Rossi (Politecnico di Torino), Alberto Ferlenga (Università IUAV di Venezia), Andrea Gritti (Politecnico di Milano), Tullia Iori (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Mathieu Mercuriali (ENSA Strasbourg), Alessandra Oppio (Politecnico di Milano), Dominique Rouillard (ENSA Paris Malaquais), Ilaria Valente (Politecnico di Milano). Una selezione dei risultati della ricerca, corrispondente ai contenuti delle tre pubblicazioni, è stata esposta, dal 29 settembre 2023 al 4 febbraio 2024, presso Le Gallerie di Piedicastello a Trento.