Nuovo polo tecnologico openspace Emak

L’articolo esamina la configurazione morfo-tipologica del nuovo polo tecnologico di Emak, in contiguità alla storica sede di Bagnolo in Piano (Reggio Emilia), progettata da Giovanni Ulivi, considerando la costituzione tipologica e funzionale del sistema di facciata. L’elaborazione progettuale esecutiva del sistema di facciata contempla: l’utilizzo delle tecnologie prefabbricate per il curtain walling in grado di ridurre i tempi di realizzazione delle intelaiature e delle interfacce tecniche; lo studio espressivo e costruttivo delle lesene orizzontali e verticali, concepite e prodotte mediante profilati metallici e rivestite con pannelli compositi. La tipologia del sistema di facciata continua a montanti e traversi, studiata e applicata da parte di Pichler Projects, si delinea secondo la messa a punto dei profili di telaio in alluminio rivestiti con pannello composito. L’elaborazione esecutiva implica: la disposizione degli assi strutturali, orizzontali e verticali, stabiliti dalla trama portante principale in carpenteria metallica, che governa l’orditura morfologica, geometrica e dimensionale sia complessiva sia parziale; la modulazione delle specchiature di facciata, comprensive delle fasce marcapiano e verticali (agli angoli perimetrali), degli ingressi e degli infissi apribili, individuando anche l’inserimento di moduli di dimensioni specifiche; il coordinamento costruttivo nel rispetto delle intelaiature e delle interfacce, con particolare approfondimento per le sezioni di completamento e di raccordo.