La progettazione di un prodotto/sistema è materia così vasta, da essere quasi senza limiti. Rappresenta una disciplina incrociata, in virtù di tutte le interazioni tra diversi settori operativi e diversi contributi teorici, dalla complessità del reale e dalla varietà delle scale dimensionali di cui è caratterizzata. Nel quadro di correlazione delle conoscenze, le specificità disciplinari, benché persistano e operino in maniera consapevole, entrano in gioco con contributi differenziati alle varie scale e secondo varie aree tematiche. Questo attraverso una integrazione che si configura come una articolata condizione di sinergie e collaborazione. Affiancando o superando le logiche proprie dei processi di trasferimento delle conoscenze, si stanno oggi consolidando processi cognitivi e operativi basati su approcci transdisciplinari di condivisione e circolazione delle conoscenze. I saperi non vengono più coinvolti secondo una sequenza lineare, ma si configurano come una grande rete orizzontale, che opera su più dimensioni anche con approcci diversi, e che attiva per necessità processi di sintesi e appunto di networking: la rete consente inoltre di mettere insieme l’eterogeneità umanistica e tecnica, anime sinergiche e complementari della nuova cultura della conoscenza, con l’unico fine di esplorare il futuro ed ipotizzare soluzioni per migliorare il benessere collettivo, che valorizzino e diano senso all’uomo, alla sua storia e al suo contesto.
Innovazione, ricerca e formazione: un modello operativo UP-D
M. Bisson;S. Palmieri
2020-01-01
Abstract
La progettazione di un prodotto/sistema è materia così vasta, da essere quasi senza limiti. Rappresenta una disciplina incrociata, in virtù di tutte le interazioni tra diversi settori operativi e diversi contributi teorici, dalla complessità del reale e dalla varietà delle scale dimensionali di cui è caratterizzata. Nel quadro di correlazione delle conoscenze, le specificità disciplinari, benché persistano e operino in maniera consapevole, entrano in gioco con contributi differenziati alle varie scale e secondo varie aree tematiche. Questo attraverso una integrazione che si configura come una articolata condizione di sinergie e collaborazione. Affiancando o superando le logiche proprie dei processi di trasferimento delle conoscenze, si stanno oggi consolidando processi cognitivi e operativi basati su approcci transdisciplinari di condivisione e circolazione delle conoscenze. I saperi non vengono più coinvolti secondo una sequenza lineare, ma si configurano come una grande rete orizzontale, che opera su più dimensioni anche con approcci diversi, e che attiva per necessità processi di sintesi e appunto di networking: la rete consente inoltre di mettere insieme l’eterogeneità umanistica e tecnica, anime sinergiche e complementari della nuova cultura della conoscenza, con l’unico fine di esplorare il futuro ed ipotizzare soluzioni per migliorare il benessere collettivo, che valorizzino e diano senso all’uomo, alla sua storia e al suo contesto.File | Dimensione | Formato | |
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