The immaterial impact of technologies on people daily experience has enourmously increased over time. At the same time people are still immersed in the tangible properties of matter shaping products and product systems. The last three decades have witnessed the novelty of an all-pervading stream of conspicuously technological products, whose material substratum seems progressively reduced in favour of increasing immaterial and virtual performances. However, the claims of a concurrent design culture to be built on the all-pervading preminence of immateriality are rather paradoxically faced by the dominance of matter. To guide design Torino: terirethinking materials as a tangible experienceibro molto letto avverso l'ca.novicesnnovices to fully understand the opportunities of matter – as well as to cope with the counterpart of immateriality – is therefore assumed that education in design more than ever advocates an integrated approach developed on the terrain of the tangibility of objects and of the human dimension of the relation with man made things. Hence the selection of the themes of use, of the tangible identity of products, of their substance meant as material substratum and stratification of meaning.

Nella nostra quotidianità è enormemente cresciuto l’impatto delle tecnologie presenti nei prodotti materiali e distribuite all’interno di prodotti/sistemi/servizi immateriali. Oggetti legati a tecniche semplici o complesse esistono da sempre, ma da circa tre decadi a questa parte si assiste da una parte alla pervasività dei prodotti ad alto contenuto tecnologico, ostentativi e iperprestazionali, dall’altra alla apparente riduzione del sostrato fisico a favore di un’aumentata componente immateriale e virtuale. Tuttavia la nostra contemporaneità, pur nel dilagante rimando al virtuale, non ha rinunciato per nulla alla fisicità di cose e prodotti. All’interno di un assetto disciplinare del design esteso e frammentato, ci si propone l’obiettivo di riannodare il filo di un possibile discorso intorno alla concretezza tangibile degli oggetti, indirizzandolo in particolare alla costruzione di pedagogie rivolte agli studenti progettisti. Da qui la selezione in particolare dei temi dell’uso, dell’identità tangibile dei prodotti, della sostanza di cui sono fatti, intesa nel duplice senso di sostrato materico e di stratificazione di senso.

Retorica dell'artefatto concreto. Per un design di prodotto incardinato su uso, identità tangibile, stratificazione di senso

S. Pizzocaro
2019-01-01

Abstract

The immaterial impact of technologies on people daily experience has enourmously increased over time. At the same time people are still immersed in the tangible properties of matter shaping products and product systems. The last three decades have witnessed the novelty of an all-pervading stream of conspicuously technological products, whose material substratum seems progressively reduced in favour of increasing immaterial and virtual performances. However, the claims of a concurrent design culture to be built on the all-pervading preminence of immateriality are rather paradoxically faced by the dominance of matter. To guide design Torino: terirethinking materials as a tangible experienceibro molto letto avverso l'ca.novicesnnovices to fully understand the opportunities of matter – as well as to cope with the counterpart of immateriality – is therefore assumed that education in design more than ever advocates an integrated approach developed on the terrain of the tangibility of objects and of the human dimension of the relation with man made things. Hence the selection of the themes of use, of the tangible identity of products, of their substance meant as material substratum and stratification of meaning.
2019
Nella nostra quotidianità è enormemente cresciuto l’impatto delle tecnologie presenti nei prodotti materiali e distribuite all’interno di prodotti/sistemi/servizi immateriali. Oggetti legati a tecniche semplici o complesse esistono da sempre, ma da circa tre decadi a questa parte si assiste da una parte alla pervasività dei prodotti ad alto contenuto tecnologico, ostentativi e iperprestazionali, dall’altra alla apparente riduzione del sostrato fisico a favore di un’aumentata componente immateriale e virtuale. Tuttavia la nostra contemporaneità, pur nel dilagante rimando al virtuale, non ha rinunciato per nulla alla fisicità di cose e prodotti. All’interno di un assetto disciplinare del design esteso e frammentato, ci si propone l’obiettivo di riannodare il filo di un possibile discorso intorno alla concretezza tangibile degli oggetti, indirizzandolo in particolare alla costruzione di pedagogie rivolte agli studenti progettisti. Da qui la selezione in particolare dei temi dell’uso, dell’identità tangibile dei prodotti, della sostanza di cui sono fatti, intesa nel duplice senso di sostrato materico e di stratificazione di senso.
Key words: product design, design pedagogy, material culture
design del prodotto, pedagogia del design, cultura materiale
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