Valutare gli edifici in uso. Un'applicazione sperimentale di Post Occupancy Evaluation a Milano

Il paper presenta un’esperienza di valutazione multicriteria condotta, secondo i principi delle post-occupancy evaluation, su un complesso scolastico della periferia milanese, allo scopo di elaborare un quadro dei problemi presenti e dei bisogni insoddisfatti, sia in rapporto ai molteplici progetti educativi ed attività presenti, che a fronte di evidenti e diffuse condizioni di degrado fisico e di inadeguato utilizzo degli edifici e degli spazi aperti di pertinenza. L’attività di valutazione era stata promossa dalla dirigenza scolastica, per potersi confrontare in maniera propositiva con l’amministrazione comunale, proprietaria del bene. Le peculiarità del caso studio hanno permesso di inserire questa attività nell’ambito di un più ampio lavoro di ricerca e sperimentazione sulle metodologie di analisi prestazionale orientate a supportare i processi decisionali, con particolare riferimento al sistema degli edifici pubblici e dei loro modelli di gestione e d’uso. Sono stati, quindi, sviluppati ed applicati metodi e strumenti l’osservazione, la rilevazione e la valutazione rapida delle condizioni di degrado e guasti e delle prestazioni di sicurezza e benessere negli edifici scolastici; analogamente sono state predisposte specifiche procedure e strumenti per le attività di analisi funzionale e comportamentale e di inchiesta. Il lavoro è stato portato avanti nell’arco di un intero anno scolastico con un’intensa partecipazione da parte dei diversi gruppi di utenza coinvolti. Gli esiti prodotti dalle diverse attività di analisi sono stati correlati e ricomposti in quadri complessivi, sulla cui base è stato, dapprima, elaborato un brief di progetto per un intervento di riqualificazione, coerente con gli obiettivi e il modello funzionale della scuola e, in una seconda fase, anche una proposta progettuale. Tuttavia, un risultato non meno significativo del processo di valutazione è stato la progressiva crescita di competenze e di consapevolezza, da parte di molti dei soggetti coinvolti, rispetto ai problemi funzionali e di cura degli edifici, condizione che appare assolutamente necessaria per migliorare le pratiche d’uso quotidiane, per valorizzare le risorse disponibili e per rafforzarsi nell’interazione con i responsabili del servizio di gestione degli edifici.