Sebbene in letteratura esista un considerevole background di informazioni e studi relativamente alla propagazione, interazione e simulazione numerica delle onde di Lamb applicate a manufatti tipo piastra realizzati in materiali metallici e compositi, altrettanto non può dirsi in termini di affidabilità del controllo e monitoraggio strutturale (SHM). Tipicamente la qualifica e le prestazioni di un sistema NDT vengono espresse, in accordo al modello di Berens, mediante la formulazione di curve POD(a), che relazionano la dimensione del difetto a con la sua probabilità di rilevamento POD. Il parametro a90/95 identifica la difettologia che può essere identificata con un probabilità del 90% ed una confidenza del 95%. Sebbene l’affidabilità di un sistema SHM differisca da uno NDT in termini di variabili coinvolte (livello di soglia, decadimento delle performance legate ad invecchiamento, rete di sensori, candizioni al contorno...), la medesima formulazione matematica può essere impiegata. La presente ricerca propone una modalità di calcolo delle curve POD in ambito SHM mediante una tecnica multi parametro, recentemente sviluppata in ambito NDT, potenzialmente in grado di includere e descrivere l’influenza di diversi fattori (orientazione e dimensione dei difetti, attenuzione strutturale, ...) sulle performance del sistema. A tal fine, simulazioni numeriche e risultati sperimentali, ottenuti da piastre in alluminio ed in composito in cui sono state introdotte artificialmente cricche di diversa lunghezza ed orientazione, concorrono a definire una “master” POD dalla quale ottenere gli effetti, in termini di a90/95, dei singoli parametri.
ELABORAZIONE DI CURVE POD MULTI PARAMETRO PER IL MONITORAGGIO STRUTTURALE MEDIANTE ONDE DI LAMB
GIANNEO, ANDREA;CARBONI, MICHELE;GIGLIO, MARCO
2015-01-01
Abstract
Sebbene in letteratura esista un considerevole background di informazioni e studi relativamente alla propagazione, interazione e simulazione numerica delle onde di Lamb applicate a manufatti tipo piastra realizzati in materiali metallici e compositi, altrettanto non può dirsi in termini di affidabilità del controllo e monitoraggio strutturale (SHM). Tipicamente la qualifica e le prestazioni di un sistema NDT vengono espresse, in accordo al modello di Berens, mediante la formulazione di curve POD(a), che relazionano la dimensione del difetto a con la sua probabilità di rilevamento POD. Il parametro a90/95 identifica la difettologia che può essere identificata con un probabilità del 90% ed una confidenza del 95%. Sebbene l’affidabilità di un sistema SHM differisca da uno NDT in termini di variabili coinvolte (livello di soglia, decadimento delle performance legate ad invecchiamento, rete di sensori, candizioni al contorno...), la medesima formulazione matematica può essere impiegata. La presente ricerca propone una modalità di calcolo delle curve POD in ambito SHM mediante una tecnica multi parametro, recentemente sviluppata in ambito NDT, potenzialmente in grado di includere e descrivere l’influenza di diversi fattori (orientazione e dimensione dei difetti, attenuzione strutturale, ...) sulle performance del sistema. A tal fine, simulazioni numeriche e risultati sperimentali, ottenuti da piastre in alluminio ed in composito in cui sono state introdotte artificialmente cricche di diversa lunghezza ed orientazione, concorrono a definire una “master” POD dalla quale ottenere gli effetti, in termini di a90/95, dei singoli parametri.File | Dimensione | Formato | |
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