Considerazioni sulla riduzione dei costi nella riqualificazione energetica degli edifici residenziali

Il saggio prende le mosse dalla considerazione che la strategia oggi prevalente per incrementare la resistenza termica degli involucri degli edifici residenziali pubblici è quella dell'applicazione di strati di isolamento esterno, a cappotto, ed è mirato a dimostrare, attraverso l'analisi delle conseguenze di soluzioni progettuali adottabili per la riqualificazione di due quartieri di edilizia residenziale pubblica a Milano (Gallaratese e Villapizzone), che la soluzione del termoisolamento interno costituisce spesso una interessante alternativa alla strategia prevalente. Questo per effetto di un ritorno sui costi di investimento generalmente più vantaggioso, ma anche per la possibilità di attuazione attraverso microinterventi e anche in autocostruzione. Le prove effettuate, basate su simulazioni termiche, hanno evidenziate che il presupposto tecnico indispensabile per la buona riuscita del descritto tipo di intervento è quello, ben poco appariscente, della continuità delle barriere al valore in corrispondenza dei risvolti tra solai e pareti di chiusura e tra pareti di chiusura e partizioni verticali.