L'articolo esamina l'elaborazione esecutiva dell'Hotel B4H a Milano (all'interno dell'ambito di riqualificazione dell'area industriale Sittam), progettato da Giancarlo Marzorati, che si determina rispetto alla tipologia a torre costituita dal corpo verticale a sezione rettangolare. La formulazione costruttiva rileva la costituzione della struttura di elevazione basata sul nucleo centrale in setti di c. a. e in elementi prefabbricati a composizione mista acciaio-calcestruzzo, sottoposti ai soli carichi verticali: nello specifico, l'orditura principale verticale è realizzata da colonne metalliche riempite in cls e da setti in c. a., mentre l'orditura principale orizzontale è realizzata dai solai pieni nervati. La sezione della torre si concreta per mezzo della determinazione planimetrica circolare e dell'estensione successiva rettangolare. La realizzazione dei due piani interrati (adibiti a parcheggio e ai locali tecnici) è eseguita in c. a., con travature e pilastri che sorreggono i solai costruiti con lastre predalle. Le colonne sono composte in elementi di acciaio da carpenteria. Gli impalcati sono composti in calcestruzzo e completamente gettati in opera, con nervature di irrigidimento intorno al perimetro, permettendo di limitare le strutture di elevazione e di superare luci significative con modesti spessori. Le chiusure verticali del corpo basamentale circolare, configurato dall'intersezione prospettica dei profili in acciaio, sono costituite mediante il sistema di facciata continua (a cellule indipendenti), modulato a unica specchiatura. Le chiusure verticali del corpo di tipologia a torre sono realizzate tramite il sistema di facciata continua (a cellule indipendenti), definito secondo la modulazione a specchiature multiple (cieche e fisse): la pannellatura, composta in vetro esterno stratificato-temperato, assume la serigrafia verticale a due diverse colorazioni e i serramenti apribili (ad anta ribalta verso l'interno, con profili a scomparsa dietro battuta). La configurazione dei componenti di facciata rileva l'intelaiatura in profili di alluminio a taglio termico, disposti per l'ancoraggio alle strutture di elevazione orizzontale per mezzo degli staffaggi a loro volta combinati con elementi in alluminio per la regolazione tridimensionale in opera. In particolare, i componenti sono realizzati dai moduli intelaiati dalla struttura in profili estrusi, rifiniti con trattamento di verniciatura a forno a polveri di poliestere.

"Tecniche esecutive". Trame strutturali, intersezioni di facciata

NASTRI, MASSIMILIANO
2014-01-01

Abstract

L'articolo esamina l'elaborazione esecutiva dell'Hotel B4H a Milano (all'interno dell'ambito di riqualificazione dell'area industriale Sittam), progettato da Giancarlo Marzorati, che si determina rispetto alla tipologia a torre costituita dal corpo verticale a sezione rettangolare. La formulazione costruttiva rileva la costituzione della struttura di elevazione basata sul nucleo centrale in setti di c. a. e in elementi prefabbricati a composizione mista acciaio-calcestruzzo, sottoposti ai soli carichi verticali: nello specifico, l'orditura principale verticale è realizzata da colonne metalliche riempite in cls e da setti in c. a., mentre l'orditura principale orizzontale è realizzata dai solai pieni nervati. La sezione della torre si concreta per mezzo della determinazione planimetrica circolare e dell'estensione successiva rettangolare. La realizzazione dei due piani interrati (adibiti a parcheggio e ai locali tecnici) è eseguita in c. a., con travature e pilastri che sorreggono i solai costruiti con lastre predalle. Le colonne sono composte in elementi di acciaio da carpenteria. Gli impalcati sono composti in calcestruzzo e completamente gettati in opera, con nervature di irrigidimento intorno al perimetro, permettendo di limitare le strutture di elevazione e di superare luci significative con modesti spessori. Le chiusure verticali del corpo basamentale circolare, configurato dall'intersezione prospettica dei profili in acciaio, sono costituite mediante il sistema di facciata continua (a cellule indipendenti), modulato a unica specchiatura. Le chiusure verticali del corpo di tipologia a torre sono realizzate tramite il sistema di facciata continua (a cellule indipendenti), definito secondo la modulazione a specchiature multiple (cieche e fisse): la pannellatura, composta in vetro esterno stratificato-temperato, assume la serigrafia verticale a due diverse colorazioni e i serramenti apribili (ad anta ribalta verso l'interno, con profili a scomparsa dietro battuta). La configurazione dei componenti di facciata rileva l'intelaiatura in profili di alluminio a taglio termico, disposti per l'ancoraggio alle strutture di elevazione orizzontale per mezzo degli staffaggi a loro volta combinati con elementi in alluminio per la regolazione tridimensionale in opera. In particolare, i componenti sono realizzati dai moduli intelaiati dalla struttura in profili estrusi, rifiniti con trattamento di verniciatura a forno a polveri di poliestere.
2014
Tecnologia dell'architettura. Progettazione esecutiva dell'architettura.
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