Alla luce degli studi più recenti, l’agire del design si è spostato dall’aspetto funzionale-formale, inteso come attività progettuale per “dare forma alle cose”, verso un modo di operare in divenire che si confronta con sistemi complessi e multiculturali. Un’attitudine maggiormente orientata alla comprensione e alla codifica di settori di mutevole natura e alla configurazione di scenari progettuali capaci di ricostruire le biografie identitarie di tali contesti. L’obiettivo di questo saggio è quello di dimostrare che il design, nel suo confrontarsi con la memoria e le eredità di un territorio, lavora su ambiti intangibili e valori immateriali attivando un processo di configurazione culturale capace di produrre risultati, veicolare significazioni, generare effetti e sollecitare emozioni .
Narrare la Memoria e le Eredità Culturali nel Progetto
VACCA, FEDERICA
2013-01-01
Abstract
Alla luce degli studi più recenti, l’agire del design si è spostato dall’aspetto funzionale-formale, inteso come attività progettuale per “dare forma alle cose”, verso un modo di operare in divenire che si confronta con sistemi complessi e multiculturali. Un’attitudine maggiormente orientata alla comprensione e alla codifica di settori di mutevole natura e alla configurazione di scenari progettuali capaci di ricostruire le biografie identitarie di tali contesti. L’obiettivo di questo saggio è quello di dimostrare che il design, nel suo confrontarsi con la memoria e le eredità di un territorio, lavora su ambiti intangibili e valori immateriali attivando un processo di configurazione culturale capace di produrre risultati, veicolare significazioni, generare effetti e sollecitare emozioni .File | Dimensione | Formato | |
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