La bonifica dei laghi di Mantova e la sistemazione dell'asta del Mincio dal XIX secolo al 1945

I laghi di Mantova sono il frutto del plurisecolare intervento dell'uomo sul corso del fiume Mincio. Il XIX e la prima metà del XX secolo costituiscono un secolo e mezzo di progetti, dibattiti e realizzazioni che hanno posto le basi per l'attuale assetto idraulico del fiume dal Lago di Garda sino alla foce in Po. Il saggio costituisce il primo studio scientifico sull'argomento, enumerando la complessa trama di progetti territoriali intessuta dai molti ingegneri chiamati, o spontaneamente dedicatisi, al difficile compito di regimare il fiume virgiliano e difendere la città dalle alluvioni provenienti da nord (dal Garda) e da sud (dal Po). Lo studio, che raccoglie l'articolata succesione di progetti e proposte formulate da ingegneri di fama nazionale e internazionale, consente di conoscere i manufatti, altrimenti anonimi, che contrappuntano l'asta fluviale dal Garda al Po. I paragrafi bei quali si suddivide il lavoro sono intitolati: 1.PROPOSTE PER LA DIFESA IDRAULICA ATTIVA DELLA CITTA ` DI MANTOVA E L’ASSETTO DEI LAGHI E DEL MINCIO, NEL XIX SECOLO; 2.DALLE PRIME PROPOSTE PER LA DIFESA PERIMETRALE A QUELLE DELLA COMMISSIONE 1867 PER LA SISTEMAZIONE LACUSTRE E DELL’ASTA DEL MINCIO INFERIORE; 3.DIBATTITO FRA LE RIVOLUZIONARIE PROPOSTE DI ROBERTO ARDIGO ` CIRCA IL CANALE DIVERSIVO MERIDIONALE E QUELLE DELLE COMMISSIONI 1867 E 1868; 4. IL PARERE DELLA COMMISSIONE ARBITRALE CAVALLETTO-GIANI-LANCIANI; 5. LE PIENE FLUVIALI DEL 1868, 1872, 1879, L’ESECUZIONE DELLA DIFESA PERIMETRALE DELLA CITTA ` E DELLA CHIUSA DI GOVERNOLO; 6. DALLA PROPOSTA PER UN IMPIANTO IDROVORO STABILE ALL’ARLOTTO ALLA PIENA DEL 1889; 7. IL PROGETTO DELL’INGEGNERE ALBERTO CAPILUPI (1890) PER IL RISANAMENTO DELLA CITTA ` DI MANTOVA; 8. DAI PROGETTI PER LA BONIFICA MECCANICA DELLA VALLE DI PAIOLO E DEI TERRITORI A SUD DI MANTOVA (1896-1901) ALLE PRIME PROPOSTE DI PANINI, POLETTA E AVERONE (1901-1903); 9. ISTITUZIONE DELL’UFFICIO SPECIALE DEL MAGISTRATO ALLE ACQUE DI MANTOVA (1908) DIRETTO DA AVERONE E PUBBLICAZIONE DEL PROGETTO PANINI (1908); 10. DAL PROGETTO AVERONE (1901) PER LA BONIFICA DEI TERRITORI DI PAIOLO, CITTA ` DI MANTOVA, CURTATONE E VIRGILIO, A QUELLI DEGLI INGEGNERI ALESSANDRINI E COLORNI (PER I COMPRENSORI DI FOSSATO GHERARDO-FOSSETTA DI BAGNOLO, BOLOGNINA, FOSSEGONE-CAVO NUOVO E VALLE DI PAIOLO); 11. LE PROPOSTE ASCARI (1917) E CORRIDORI (1920) E IL PROGETTO DEGLI INGEGNERI ARRIVABENE E VILLORESI (1919); 12. DAL PROGETTO ARRIVABENE-BERGAMASCHI PER IL GRANDE PORTO DEL MIGLIARETTO ALLA COSTITUZIONE FORMALE DEL CONSORZIO DI BONIFICA DEL TERRITORIO A SUD DI MANTOVA. I PROGETTI DELL’INGEGNER PEDRELLI E L’ESITO DELLA COMMISSIONE TECNICA ARRIVABENE, GLORIA, VILLORESI, ZECCHETTINI; 13. DALLA DIREZIONE TECNICA DI ARRIVABENE AL COMMISSARIAMENTO DEL CONSORZIO DI BONIFICA TERRITORIO A SUD DI MANTOVA; 14. LA PROGETTAZIONE DI UNO STABILIMENTO IDROVORO UNICO ALLA CHIAVICA DI TRAVATA (28/12/1925) E LO SCIOGLIMENTO DEI CONSORZI DI SCOLO VALLE PAIOLO, BOLOGNINA, FOSSEGONE, FOSSATO GHERARDO E DEI CONSORZIO DI BONIFICA MANTOVA-VALLETTE E VIRGILIANA; 15. IL PROGETTO ARRIVABENE-VILLORESI 28/8/1925 PER LA BONIFICA DEI LAGHI DI MANTOVA; 16. L’ESECUZIONE DEI LAVORI PER LA BONIFICA DEL TERRITORIO A SUD DI MANTOVA E DELLA CITTA ` DI MANTOVA; 17. L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO MILIANI E DELLA COSIDDETTA VARIANTE MASI (1938), LA GUERRA E IL TRAMONTO DI UN SOGNO.