La miscelazione delle acque dopo osmosi inversa

Le proprietà di aggressività e potere incrostante delle acque destinate al consumo umano rappresentano un problema pratico di notevole importanza, in quanto possono comportare danni ai sistemi di distribuzione e causare problemi alle apparecchiature finali. Tali caratteristiche sono governate dalle interazioni che si instaurano tra le specie del sistema carbonato di calcio – acido carbonico. Nel corso degli anni sono stati proposti numerosi indici che forniscono valutazioni qualitative sulla stabilità di un’acqua rispetto al carbonato di calcio (CaCO3). Altri metodi invece sono stati sviluppati per fornire una rappresentazione grafica dello stato di un’acqua rispetto all’equilibrio calcio-carbonico. Lo sviluppo di modelli teorici sempre più approfonditi del sistema CaCO3-CO2-H2O ha portato ad elaborare un indice (CCPP) in grado di fornire una stima quantitativa del CaCO3 che l’acqua porta in soluzione o che precipita al fine di portare il sistema all’equilibrio. Attualmente esistono dei software che forniscono tale valutazione, ma non sono sempre chiari nelle loro basi teoriche. In questo studio viene presentato un modello completo che fornisce, attraverso un calcolo iterativo, l’analisi della stabilità di un’acqua, restituendo le concentrazioni delle specie carboniche all’equilibrio oltre ad una valutazione quantitativa dell’aggressività o del potere incrostante di un’acqua ed una rappresentazione grafica dell’acqua in esame. Il modello tiene conto delle variazioni delle caratteristiche che l’acqua subisce a mano a mano che essa modifica il suo stato per portarsi all’equilibrio e rappresenta un importante passo avanti rispetto agli altri metodi