Si è soliti interpretare il ritorno di Carlo Borromeo a Milano come la fine di un periodo di “sospensione” che avrebbe avuto inizio con la caduta di Ludovico Maria Sforza e con l’avvio della dominazione straniera sul Ducato di Milano, eventi che avrebbero determinato per le arti una sorta di “perdita di centro”. Una prima “rinascita”, segnata da un “modo” diverso di operare, da differenti protagonisti, da nuovi committenti e da nuove mentalità, avrebbe avuto inizio con l’arrivo di Ferrante Gonzaga , ma poi si sarebbe compiuta negli anni Sessanta grazie a personalità esogene alla cultura architettonica milanese come, per esempio, Galeazzo Alessi e Pellegrino Tibaldi . Questa interpretazione storiografica, ancora viva, che ha letto il primo Cinquecento come attraversato da un “sonno delle arti”, si è fondata soprattutto sul fatto che questo periodo storico fu contraddistinto da una perdurante instabilità politica e fu schiacciato da due momenti molto caratterizzati, come quelli della corte di Ludovico il Moro e l’Età dei Borromei.

L’architettura milanese prima di Carlo Borromeo e l’idea di «letargo

REPISHTI, FRANCESCO
2013-01-01

Abstract

Si è soliti interpretare il ritorno di Carlo Borromeo a Milano come la fine di un periodo di “sospensione” che avrebbe avuto inizio con la caduta di Ludovico Maria Sforza e con l’avvio della dominazione straniera sul Ducato di Milano, eventi che avrebbero determinato per le arti una sorta di “perdita di centro”. Una prima “rinascita”, segnata da un “modo” diverso di operare, da differenti protagonisti, da nuovi committenti e da nuove mentalità, avrebbe avuto inizio con l’arrivo di Ferrante Gonzaga , ma poi si sarebbe compiuta negli anni Sessanta grazie a personalità esogene alla cultura architettonica milanese come, per esempio, Galeazzo Alessi e Pellegrino Tibaldi . Questa interpretazione storiografica, ancora viva, che ha letto il primo Cinquecento come attraversato da un “sonno delle arti”, si è fondata soprattutto sul fatto che questo periodo storico fu contraddistinto da una perdurante instabilità politica e fu schiacciato da due momenti molto caratterizzati, come quelli della corte di Ludovico il Moro e l’Età dei Borromei.
2013
Prima di Carlo Borromeo. Lettere e arti a Milano nel primo Cinquecento
9788878708921
Milano
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
REPISHTI_Borromaica2013.pdf

Accesso riservato

: Altro materiale allegato
Dimensione 3.74 MB
Formato Adobe PDF
3.74 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/786922
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact