Le aree lungo il confine amministrativo milanese rappresentano non solo una criticità, ma una risorsa che va riconosciuta, ricollocata nel contesto di un sistema di relazioni territoriali di scala vasta e declinata al di fuori del tradizionale rapporto centro-periferia. Un tale cambio di prospettiva consente di immaginare progetti e politiche quali occasioni per confrontarsi con opportunità spaziali inedite e possibilità di sperimentare alleanze e nuovi soggetti politici e amministrativi in grado di gestire progetti “a cavallo del confini”. Il testo presenta alcuni temi e indirizzi di progetto emersi dalle esplorazioni svolte dal Laboratorio nei territori del confine milanese e dall’attività di confronto con due altre città europee – Parigi e Copenhagen - che, in differenti contesti e con differenti esiti, hanno affrontato analoghi temi di progetto.
Opportunità, risorse e limiti di progetti sul confine: Milano, Parigi e Copenaghen
BRUZZESE, MARIA ANTONELLA
2013-01-01
Abstract
Le aree lungo il confine amministrativo milanese rappresentano non solo una criticità, ma una risorsa che va riconosciuta, ricollocata nel contesto di un sistema di relazioni territoriali di scala vasta e declinata al di fuori del tradizionale rapporto centro-periferia. Un tale cambio di prospettiva consente di immaginare progetti e politiche quali occasioni per confrontarsi con opportunità spaziali inedite e possibilità di sperimentare alleanze e nuovi soggetti politici e amministrativi in grado di gestire progetti “a cavallo del confini”. Il testo presenta alcuni temi e indirizzi di progetto emersi dalle esplorazioni svolte dal Laboratorio nei territori del confine milanese e dall’attività di confronto con due altre città europee – Parigi e Copenhagen - che, in differenti contesti e con differenti esiti, hanno affrontato analoghi temi di progetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
