Nuovo catalizzatore sociale per la città e il territorio, il nuovo complesso sarà collocato in una zona residenziale, in adiacenza al polo scolastico. Per rafforzarne ulteriormente l’attrattività, il progetto propone di realizzare un sistema di piazze e spazi verdi attrezzati, nonché un nuovo insediamento residenziale con attività commerciali di quartiere, che concorrano a rendere più vitale la piazza-parco, favorendo un naturale presidio degli spazi pubblici in ogni ora del giorno. Il complesso edilizio è composto dal corpo compatto dell’auditorium (con foyer vetrato su strada e palco apribile verso l’esterno per uso estivo) e quello della biblioteca, più articolato. L’insieme gioca sul contrasto tra vuoto e pieno, luce e ombra, levigatezza del metallo brunito e del vetro e scabrosità degli intonaci. I due corpi (realizzabili in fasi successive) sono separati da una galleria coperta, di accesso al parco e alla biblioteca. I volumi in rame brunito, aggettanti sulla piazza, sembrano levitare sulle vetrate del foyer dell’auditorium e della biblioteca. Asimmetrico, si eleva un alto elemento monolitico in vetro opaco (contenente le scalee l’ascensore, nonché i camini per la ventilazione naturale), che di sera si illumina con colori, immagini e video retroproiettati. L’articolazione interna punta alla massima flessibilità, con grandi open space e arredi su ruote. Inoltre la sala dell’auditorium (con sedie mobili) è utilizzabile anche come spazio polifunzionale, per feste, eventi, esposizioni. Il cuore è la “Piazza dell’informazione”, a doppia altezza, con affaccio sul giardino di pertinenza. Qui si trovano l’angolo caffetteria, la sezioni musica e spettacolo (con una sala attrezzata per l’ascolto di musica e la visione di film), le novità, la narrativa, l’emeroteca. Il bancone è baricentrico (con retrostante ufficio e magazzino), e controlla l’accesso alla sezione bambini, alle sale corsi (anch’esse flessibili e componibili tra loro), alla sala prove per la musica e al primo piano, dove vi sono il settore a scaffale aperto e la sala studio, con una loggia e una terrazza di lettura. Nel progetto è posta grande attenzione all’illuminazione naturale e sono previste tecniche bioclimatiche passive e attive per il risparmio energetico (pannelli solari e fotovoltaici, pompe di calore che usano l’acqua di falda, etc.).
Progetto per il nuovo Centro Culturale di Samarate (Varese), con biblioteca e auditorium
MUSCOGIURI, MARCO
2008-01-01
Abstract
Nuovo catalizzatore sociale per la città e il territorio, il nuovo complesso sarà collocato in una zona residenziale, in adiacenza al polo scolastico. Per rafforzarne ulteriormente l’attrattività, il progetto propone di realizzare un sistema di piazze e spazi verdi attrezzati, nonché un nuovo insediamento residenziale con attività commerciali di quartiere, che concorrano a rendere più vitale la piazza-parco, favorendo un naturale presidio degli spazi pubblici in ogni ora del giorno. Il complesso edilizio è composto dal corpo compatto dell’auditorium (con foyer vetrato su strada e palco apribile verso l’esterno per uso estivo) e quello della biblioteca, più articolato. L’insieme gioca sul contrasto tra vuoto e pieno, luce e ombra, levigatezza del metallo brunito e del vetro e scabrosità degli intonaci. I due corpi (realizzabili in fasi successive) sono separati da una galleria coperta, di accesso al parco e alla biblioteca. I volumi in rame brunito, aggettanti sulla piazza, sembrano levitare sulle vetrate del foyer dell’auditorium e della biblioteca. Asimmetrico, si eleva un alto elemento monolitico in vetro opaco (contenente le scalee l’ascensore, nonché i camini per la ventilazione naturale), che di sera si illumina con colori, immagini e video retroproiettati. L’articolazione interna punta alla massima flessibilità, con grandi open space e arredi su ruote. Inoltre la sala dell’auditorium (con sedie mobili) è utilizzabile anche come spazio polifunzionale, per feste, eventi, esposizioni. Il cuore è la “Piazza dell’informazione”, a doppia altezza, con affaccio sul giardino di pertinenza. Qui si trovano l’angolo caffetteria, la sezioni musica e spettacolo (con una sala attrezzata per l’ascolto di musica e la visione di film), le novità, la narrativa, l’emeroteca. Il bancone è baricentrico (con retrostante ufficio e magazzino), e controlla l’accesso alla sezione bambini, alle sale corsi (anch’esse flessibili e componibili tra loro), alla sala prove per la musica e al primo piano, dove vi sono il settore a scaffale aperto e la sala studio, con una loggia e una terrazza di lettura. Nel progetto è posta grande attenzione all’illuminazione naturale e sono previste tecniche bioclimatiche passive e attive per il risparmio energetico (pannelli solari e fotovoltaici, pompe di calore che usano l’acqua di falda, etc.).File | Dimensione | Formato | |
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