Servono nuovi, e non ancora del tutto esplorati dalla cultura del progetto, tipi di spazi destinati a un'ospitalità diversa, basata su legami sociali deboli ma su aspettative estetiche molto forti. Gli interni urbani domandano di potersi adeguare a molteplici modalità d'uso e di "interpretazioe" da parte dei loro utenti
La città ospitale
CRESPI, LUCIANO
2012-01-01
Abstract
Servono nuovi, e non ancora del tutto esplorati dalla cultura del progetto, tipi di spazi destinati a un'ospitalità diversa, basata su legami sociali deboli ma su aspettative estetiche molto forti. Gli interni urbani domandano di potersi adeguare a molteplici modalità d'uso e di "interpretazioe" da parte dei loro utentiFile in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Pagine da POLITECNICO_interno_ita.pdf
Accesso riservato
:
Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione
6.33 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.33 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
