L'artista restaurò e arredò la sua dimora nel 1905 quando ormai era affermato grazie al successo alle prime esposizioni Internazionali Biennali veneziane che già da un biennio presentavano allestimenti armonici e organici fra opere e elementi decorativi. La dimora, ancora ben conservata e poco rimaneggiata, rappresenta una fonte originale e complessa, eloquente strumento per la ricostruzione dello stile e della poetica del maestro tardo impressionista italiano

La dimora di Ettore Tito

MAZZANTI, ANNA
1993-01-01

Abstract

L'artista restaurò e arredò la sua dimora nel 1905 quando ormai era affermato grazie al successo alle prime esposizioni Internazionali Biennali veneziane che già da un biennio presentavano allestimenti armonici e organici fra opere e elementi decorativi. La dimora, ancora ben conservata e poco rimaneggiata, rappresenta una fonte originale e complessa, eloquente strumento per la ricostruzione dello stile e della poetica del maestro tardo impressionista italiano
1993
opera d'arte totale; tardo impressionismo; dimora d'artista
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/693518
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact