Questo lavoro analizza e discute le diverse scale descrittive coinvolte nella modellazione di apparecchiature di gasificazione di solidi. Un elemento importante è la capacità del modello di accoppiare schemi cinetici dettagliati, sia per la fase gas che per la fase solida, con le resistenze diffusive intra- e interfasiche, sia di calore che di materia. L’utilizzo di schemi cinetici dettagliati permette di descrivere l’iniziale riscaldamento della particella, la successiva pirolisi e devolatilizzazione con il rilascio di gas leggeri e Tar, la loro reazione in fase gassosa, e infine la gasificazione del residuo solido (char).
Gasificazione di biomasse e carbone
FRASSOLDATI, ALESSIO;MAFFEI, TIZIANO;CUOCI, ALBERTO;FARAVELLI, TIZIANO;PIERUCCI, SAURO;RANZI, ELISEO MARIA
2012-01-01
Abstract
Questo lavoro analizza e discute le diverse scale descrittive coinvolte nella modellazione di apparecchiature di gasificazione di solidi. Un elemento importante è la capacità del modello di accoppiare schemi cinetici dettagliati, sia per la fase gas che per la fase solida, con le resistenze diffusive intra- e interfasiche, sia di calore che di materia. L’utilizzo di schemi cinetici dettagliati permette di descrivere l’iniziale riscaldamento della particella, la successiva pirolisi e devolatilizzazione con il rilascio di gas leggeri e Tar, la loro reazione in fase gassosa, e infine la gasificazione del residuo solido (char).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ConvegnoGRICU2012.pdf
Accesso riservato
:
Altro materiale allegato
Dimensione
5.75 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.75 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.