All'epoca delle ridefinizioni degli allestimenti e dei percorsi espositivi dei musei italiani fra Otto e Novecento, secondo principi di stampo storicistico imperniati sui metodi di studio proposti in Italia da Adolfo Venturi, si indagano qui alcuni momenti del rinnovo delle Gallerie dell'Accademia di Venezia e delle teorie museografiche che lo hanno prodotto a confronto fra posizione storicistiche e idealistiche in una complessità di relazioni e contrasti che fa di questo momento museografico un esempio frutto della volente o nolente cooperazione delle ottiche manifeste in un composito humus culturale lagunare fra teorici, storici, critici e artisti
Note di museologia veneziana: il ruolo di Angelo Conti funzionario presso le Gallerie dell’Accademia
MAZZANTI, ANNA
2002-01-01
Abstract
All'epoca delle ridefinizioni degli allestimenti e dei percorsi espositivi dei musei italiani fra Otto e Novecento, secondo principi di stampo storicistico imperniati sui metodi di studio proposti in Italia da Adolfo Venturi, si indagano qui alcuni momenti del rinnovo delle Gallerie dell'Accademia di Venezia e delle teorie museografiche che lo hanno prodotto a confronto fra posizione storicistiche e idealistiche in una complessità di relazioni e contrasti che fa di questo momento museografico un esempio frutto della volente o nolente cooperazione delle ottiche manifeste in un composito humus culturale lagunare fra teorici, storici, critici e artistiFile | Dimensione | Formato | |
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