Questo contributo è dedicato alla costruzione di scenari insediativi per la popolazione e le attività produttive al 2010 per la regione Emilia-Romagna. Esso si basa sul lavoro pubblicato nel PRIT98 (Piano Regionale Integrato dei Trasporti) e sui rapporti elaborati ad hoc e dedicati rispettivamente all'evoluzione dei distretti industriali regionali e all'Atlante delle trasformazioni territoriali nel periodo 1981-91. Vengono elaborate nuove analisi sulle tendenze passate e si presenta un metodo innovativo di simulazione per la costruzione di scenari quali-quantitativi. Questi scenari sono funzionali alla definizione di strategie di piano nell'ambito delle infrastrutture di trasporto in quanto, da un lato, vi sono gli elementi di base per la stima della domanda di mobilità (originata dalla popolazione attiva e dalle attività produttive), e dall'altro si ipotizzano le possibili contraddizioni territoriali o i fattori che influenzeranno negativamente le possibili tendenze insediative. Una delle caratteristiche degli scenari è quella di non costituire in alcun modo "scenari desiderabili", condizioni astratte ritenute favorevoli per la collettività regionale. Essi infatti disegnano alcune tendenze che verosimilmente si potranno realizzare sulla base di determinate condizioni al contorno, nell'ipotesi che il livello di controllo territoriale dalle crescita insediativa non manifesti mutamenti rilevanti rispetto al passato recente e che sul territorio si disegnino alternativamente alcune architetture di rete differenziate. Alle successive elaborazioni, effettuate anche con altri gruppi di lavoro all'interno di questo stesso programma di ricerca, è stato dato l'onere di evidenziare i punti critici del sistema trasportistico regionale così come successive interazioni con altri uffici dell'Assessorato alla Mobilità e con altri Assessorati hanno portato alla definizione di possibili strategie di controllo territoriale a carattere innovativo rispetto al passato.
Scenari insediativi e interazione trasporti-sviluppo: un modello di previsione spazio-temporale
VILLANI, PAOLA MARIA CHIARA;CAMAGNI, ROBERTO;CAPELLO, ROBERTA;FAGGIAN, ALESSANDRA
1999-01-01
Abstract
Questo contributo è dedicato alla costruzione di scenari insediativi per la popolazione e le attività produttive al 2010 per la regione Emilia-Romagna. Esso si basa sul lavoro pubblicato nel PRIT98 (Piano Regionale Integrato dei Trasporti) e sui rapporti elaborati ad hoc e dedicati rispettivamente all'evoluzione dei distretti industriali regionali e all'Atlante delle trasformazioni territoriali nel periodo 1981-91. Vengono elaborate nuove analisi sulle tendenze passate e si presenta un metodo innovativo di simulazione per la costruzione di scenari quali-quantitativi. Questi scenari sono funzionali alla definizione di strategie di piano nell'ambito delle infrastrutture di trasporto in quanto, da un lato, vi sono gli elementi di base per la stima della domanda di mobilità (originata dalla popolazione attiva e dalle attività produttive), e dall'altro si ipotizzano le possibili contraddizioni territoriali o i fattori che influenzeranno negativamente le possibili tendenze insediative. Una delle caratteristiche degli scenari è quella di non costituire in alcun modo "scenari desiderabili", condizioni astratte ritenute favorevoli per la collettività regionale. Essi infatti disegnano alcune tendenze che verosimilmente si potranno realizzare sulla base di determinate condizioni al contorno, nell'ipotesi che il livello di controllo territoriale dalle crescita insediativa non manifesti mutamenti rilevanti rispetto al passato recente e che sul territorio si disegnino alternativamente alcune architetture di rete differenziate. Alle successive elaborazioni, effettuate anche con altri gruppi di lavoro all'interno di questo stesso programma di ricerca, è stato dato l'onere di evidenziare i punti critici del sistema trasportistico regionale così come successive interazioni con altri uffici dell'Assessorato alla Mobilità e con altri Assessorati hanno portato alla definizione di possibili strategie di controllo territoriale a carattere innovativo rispetto al passato.File | Dimensione | Formato | |
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