Materiali e processi produttivi tra anonimati e protagonismi | Anonymity and Protagonism in Materials and Productive Processe

Le vicende del design possono essere lette attraverso le innovazioni incrementali che il lavoro cumulativo di designer, imprenditori, tecnici, fornitori e consumatori, ha contribuito a sviluppare. Nessun progettista, infatti, può essere considerato un autore solitario che vive in una torre d’avorio. Al contrario il suo lavoro consiste nell’integrare elementi di natura diversa all’interno di un sistema di attori ogni volta diverso. A dimostrazione di questi concetti l’articolo ricostruisce la vicenda dell’industrializzazione del settore produttivo degli imbottiti tra gli anni ‘50 e ’70 in Italia. Secondo una modalità poco frequente nella ricerca storica, l’articolo pone in primo piano materiali e processi produttivi. Essi diventano così elementi originari di un processo cognitivo, creativo, produttivo e d’uso. In questa prospettiva le innovazioni tecniche sono i catalizzatori di processi generativi di design legati a un arco temporale e a un contesto circoscritto, all’interno di uno specifico paradigma del pensiero produttivo.