Gli scali ferroviari dismessi costituiscono un’opportunità per ripensare intere parti di città. I modi del loro recupero rappresentano tuttavia un complesso banco di prova per le pubbliche amministrazioni: non solo per l’efficacia degli strumenti di governo necessari per la fattibilità delle operazioni ma anche per l’effettiva capacità di garantire la qualità dei progetti e degli spazi abitabili che generano. Alcune direzioni di lavoro appaiono rilevanti a tal proposito: evitare approcci progettuali introversi e quantitativi; considerare il progetto entro una visione strategica urbana e come opportunità per trattare bisogni locali; intendere il riuso come avvio di processi di trasformazione estesi, assumendo lo sviluppo incrementale come tema di progetto; rafforzare il ruolo della regia pubblica per bilanciare la valorizzazione economica delle aree con valutazioni qualitative utili a indirizzare lo sviluppo dei progetti. Percorrere tali direzioni di lavoro significa ripensare alla natura del progetto urbano e al suo ruolo entro il processo decisionale. Le vicende legate alla dismissione degli scali ferroviari milanesi rappresentano uno sfondo rispetto al quale osservare le questioni sopra accennate.
Il recupero degli scali ferroviari a Milano. Un’opportunità per ripensare il ruolo del progetto urbano
BRUZZESE, MARIA ANTONELLA
2012-01-01
Abstract
Gli scali ferroviari dismessi costituiscono un’opportunità per ripensare intere parti di città. I modi del loro recupero rappresentano tuttavia un complesso banco di prova per le pubbliche amministrazioni: non solo per l’efficacia degli strumenti di governo necessari per la fattibilità delle operazioni ma anche per l’effettiva capacità di garantire la qualità dei progetti e degli spazi abitabili che generano. Alcune direzioni di lavoro appaiono rilevanti a tal proposito: evitare approcci progettuali introversi e quantitativi; considerare il progetto entro una visione strategica urbana e come opportunità per trattare bisogni locali; intendere il riuso come avvio di processi di trasformazione estesi, assumendo lo sviluppo incrementale come tema di progetto; rafforzare il ruolo della regia pubblica per bilanciare la valorizzazione economica delle aree con valutazioni qualitative utili a indirizzare lo sviluppo dei progetti. Percorrere tali direzioni di lavoro significa ripensare alla natura del progetto urbano e al suo ruolo entro il processo decisionale. Le vicende legate alla dismissione degli scali ferroviari milanesi rappresentano uno sfondo rispetto al quale osservare le questioni sopra accennate.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
full paper SIU2012_BRUZZESE.pdf
Accesso riservato
:
Altro materiale allegato
Dimensione
580.64 kB
Formato
Adobe PDF
|
580.64 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.