Vi sono architetti di una sola opera, che dedicano il lavoro di una vita alla costruzione di un unico grande edificio; vi sono architetti di una sola città che legano la loro carriera ad un luogo amato, studiandolo e trasformandone con pazienza gli spazi. Entrambe queste figure di architetti ci affascinano per la condizione felice di legare inscindibilmente, nella concretezza della costruzione, la conoscenza delle cose e la possibilità di trasformarle. Massimo e Gabriella Carmassi non si identificano forse con queste due famiglie di progettisti ma, osservando complessivamente il loro lavoro di molti anni, potrebbero appartenere ad entrambe.
Etica del Costruire. Massimo Carmassi e Gabriella Ioli Carmassi. Per un’etica del costruire. L’ampliamento del cimitero urbano di Arezzo
LORENZI, ANGELO
2005-01-01
Abstract
Vi sono architetti di una sola opera, che dedicano il lavoro di una vita alla costruzione di un unico grande edificio; vi sono architetti di una sola città che legano la loro carriera ad un luogo amato, studiandolo e trasformandone con pazienza gli spazi. Entrambe queste figure di architetti ci affascinano per la condizione felice di legare inscindibilmente, nella concretezza della costruzione, la conoscenza delle cose e la possibilità di trasformarle. Massimo e Gabriella Carmassi non si identificano forse con queste due famiglie di progettisti ma, osservando complessivamente il loro lavoro di molti anni, potrebbero appartenere ad entrambe.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Angelo Lorenzi - Carmassi - Aion08.pdf
Accesso riservato
Descrizione: Angelo Lorenzi - Carmassi - Aion08.pdf
:
Publisher’s version
Dimensione
1.25 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.25 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.