Da oltre dieci anni, comprensibilmente, i cugini d’oltralpe non amano inserire l’Italia negli studi comparativi che puntualmente riportano sempre Germania, Polonia, Regno Unito, Spagna e Paesi Bassi. Cugini sì noi Italiani, ma - evidentemente - di secondo grado. Eppure, per struttura storica delle città, sviluppo costiero (o insulare) e rete infrastrutturale molte sono le caratteristiche che ci accomunano. Cercando una motivazione, l’unica plausibile potrebbe essere quella che ha sempre visto il nostro Paese ad un livello particolarmente avanzato per quanto riguarda i sistemi di contrasto all’incidentalità stradale e quindi un forte impegno - specie in ambito extraurbano - per tutto ciò che attiene la sicurezza.
La rete stradale in Europa e nel mondo: confronti Italia - Francia
VILLANI, PAOLA MARIA CHIARA
2012-01-01
Abstract
Da oltre dieci anni, comprensibilmente, i cugini d’oltralpe non amano inserire l’Italia negli studi comparativi che puntualmente riportano sempre Germania, Polonia, Regno Unito, Spagna e Paesi Bassi. Cugini sì noi Italiani, ma - evidentemente - di secondo grado. Eppure, per struttura storica delle città, sviluppo costiero (o insulare) e rete infrastrutturale molte sono le caratteristiche che ci accomunano. Cercando una motivazione, l’unica plausibile potrebbe essere quella che ha sempre visto il nostro Paese ad un livello particolarmente avanzato per quanto riguarda i sistemi di contrasto all’incidentalità stradale e quindi un forte impegno - specie in ambito extraurbano - per tutto ciò che attiene la sicurezza.File | Dimensione | Formato | |
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