L'articolo propone l'analisi di un'opera pavese di Giovanni Muzio attraverso materiale di archivio originale. La chiesa della Madonna di Caravaggio in Pavia (1956-1968) , complesso sito nella prima periferia di Pavia è esemplificativa della peculiarità metodologica, relativa agli edifici religiosi, di Muzio per il quale “la chiesa è parte emergente di una microurbanistica che assimila l’isolato sacro a un quartiere della città". Evidenti analogie sono riscontrabili nei progetti coevi all’esempio pavese , quali le somiglianze della sua sezione longitudinale e della forma poligonale della pianta con quelle della chiesa milanese di San Giovanni Battista alla Creta (1956-58) e del progetto per il santuario di Sant’Antonio a Bergamo (1961). Ritroviamo il tema della grande ed alta cupola - con doppio loggiato, tiburio e pianta complessa - che caratterizza l’esempio pavese anche nel Sant’Antonio di Bergamo e soprattutto nella basilica dell’Annunciazione a Nazareth (1959-69). Numerosi i progetti preliminari analizzati a confronto con la soluzione realizzata e con altre opere analoghe di Muzio.

Giovanni Muzio. Chiesa della Madonna di Caravaggio, Pavia

PRINA, VITTORIO
2002-01-01

Abstract

L'articolo propone l'analisi di un'opera pavese di Giovanni Muzio attraverso materiale di archivio originale. La chiesa della Madonna di Caravaggio in Pavia (1956-1968) , complesso sito nella prima periferia di Pavia è esemplificativa della peculiarità metodologica, relativa agli edifici religiosi, di Muzio per il quale “la chiesa è parte emergente di una microurbanistica che assimila l’isolato sacro a un quartiere della città". Evidenti analogie sono riscontrabili nei progetti coevi all’esempio pavese , quali le somiglianze della sua sezione longitudinale e della forma poligonale della pianta con quelle della chiesa milanese di San Giovanni Battista alla Creta (1956-58) e del progetto per il santuario di Sant’Antonio a Bergamo (1961). Ritroviamo il tema della grande ed alta cupola - con doppio loggiato, tiburio e pianta complessa - che caratterizza l’esempio pavese anche nel Sant’Antonio di Bergamo e soprattutto nella basilica dell’Annunciazione a Nazareth (1959-69). Numerosi i progetti preliminari analizzati a confronto con la soluzione realizzata e con altre opere analoghe di Muzio.
2002
Muzio; chiesa; Pavia; Novecento; mattoni; laterizio; liturgia; complesso ecclesiastico
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