Il crollo della Torre Civica pavese, il 17 marzo 1989, ha alimentato un dibattito presente da quindici anni sia sulla stampa locale che nazionale, annoverando pareri illustri accanto ad improbabili proposte sostenute da varie associazioni locali, e continua ancora oggi senza che nulla sia stato fatto. Molte le ipotesi, dalla ricostruzione “com’era e dov’era”, all’edificazione di un’architettura contemporanea, alla valorizzazione dei resti restaurati della base ancora esistenti, ad altre declinazioni del problema. Sono analizzate differenti proposte e scuole di pensiero: dal "come era e dove era", alla costruzione din un'architettura contemporanea, riportando pareri, scritti e dichiarazioni di esperti, progettisti, storici dell'arte e confrontando la situazione pavese con esempi affini in Europa.
Ricostruire la Torre Civica di Pavia?
PRINA, VITTORIO;
2004-01-01
Abstract
Il crollo della Torre Civica pavese, il 17 marzo 1989, ha alimentato un dibattito presente da quindici anni sia sulla stampa locale che nazionale, annoverando pareri illustri accanto ad improbabili proposte sostenute da varie associazioni locali, e continua ancora oggi senza che nulla sia stato fatto. Molte le ipotesi, dalla ricostruzione “com’era e dov’era”, all’edificazione di un’architettura contemporanea, alla valorizzazione dei resti restaurati della base ancora esistenti, ad altre declinazioni del problema. Sono analizzate differenti proposte e scuole di pensiero: dal "come era e dove era", alla costruzione din un'architettura contemporanea, riportando pareri, scritti e dichiarazioni di esperti, progettisti, storici dell'arte e confrontando la situazione pavese con esempi affini in Europa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.