Si segnalano i nodi problematici che hanno guidato le curatrici e gli autori nel trattare un personaggio in ombra come Luigi Manini, nato a Crema ma attivo in Portogallo a cavallo tra Otto e Novecento in periodo, quindi, di architettura eclettica. Si propongono i problemi della traduzione del linguaggio architettonico e della comprensione di linguaggi e tecniche locali.
Introduzione
RICCI, GIULIANA
2007-01-01
Abstract
Si segnalano i nodi problematici che hanno guidato le curatrici e gli autori nel trattare un personaggio in ombra come Luigi Manini, nato a Crema ma attivo in Portogallo a cavallo tra Otto e Novecento in periodo, quindi, di architettura eclettica. Si propongono i problemi della traduzione del linguaggio architettonico e della comprensione di linguaggi e tecniche locali.File in questo prodotto:
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