Il saggio illustra l'azione del Marchese Giuseppe Picenardi come Amministratore del Fondo di Religione durante le soppressioni giuseppine e napoleonica e l'azione sua e più in generale del patriziato per la tutela del patrimonio architettonico rinasciemntale di Cremona, fino alla Restaurazione. Esamina poi i restauri e i completamenti neorinascimentali degli architetti cittadini, dal Rodi al Voghera al Visioli
Tutela e architettura neorinascimentale a Cremona fra ‘700 e ‘800
GRIMOLDI, ALBERTO
1990-01-01
Abstract
Il saggio illustra l'azione del Marchese Giuseppe Picenardi come Amministratore del Fondo di Religione durante le soppressioni giuseppine e napoleonica e l'azione sua e più in generale del patriziato per la tutela del patrimonio architettonico rinasciemntale di Cremona, fino alla Restaurazione. Esamina poi i restauri e i completamenti neorinascimentali degli architetti cittadini, dal Rodi al Voghera al VisioliFile in questo prodotto:
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