L'articolo esamina il sistema di involucro applicato all'edificio U15 nell'area "Milanofiori Nord" (Assago, Milano), progettato da Cino Zucchi Architetti con General Planning s.r.l. Il sistema si delinea in forma sinuosa, avvolgente e "vibrante", tale da proiettarsi ed estendersi nello spazio intorno, fisico e visivo, attraverso la modulazione e l'opera sia di intelaiatura sia di "aggregazione" effettuata dall'involucro. L'esecuzione delle superfici esterne diviene il tema catalizzatore della scena urbana, secondo l'adozione dei sistemi di chiusura vetrati e adattati alla progressione omogenea e continua delle curvature, prive di angoli e spigoli, volutamente surreale nei modi percettivi che enfatizzano l'aspetto concavo o convesso nei confronti dell'orientamento e che si adoperano per ricevere la migliore esposizione solare. L'elaborazione delle facciate si dispiega per mezzo della reinterpretazione, espressiva e funzionale, dei brise soleil, prodotti e assemblati in modo fisso, impiegati per legittimare il valore scultoreo dell'architettura, caricandola di tensioni dinamiche nella sua relazione con l'intorno. La "vibrazione" e la plasticità dell'involucro sono affrontati, verso l'esterno, tramite la "pelle" in lamiera di alluminio, applicata in forma forata e mutevole rispetto alle sollecitazioni radianti solari e rispetto alla specifica osservazione. L'inedito trattamento della facciata, priva di interruzioni, si dispone nella forma di una cortina omogenea e chiusa: l'aspetto sinuoso e l'elevata dimensione della sagoma al limite si sviluppano per mezzo dell'involucro che, mediante la progettazione e l'apposita produzione dei telai in alluminio, segue in modo armonico la progressione curvilinea e la piegatura dei margini dei prospetti verso l'interno. La fabbricazione e il montaggio dei sistemi di facciata avvengono quale esito della elaborazione progettuale, produttiva e applicativa di Gualini S.p.A. (concentrata, in maniera puntuale, ad esempio sull'adattabilità del sistema di serie per serramenti AWS 65): l'attività si è focalizzata, in collaborazione sinergica con Schüco International Italia, sulla complessità delle esigenze tecniche dovute ai diversi comportamenti delle strutture in c. a. e delle chiusure in seguito alle dilatazioni termiche oppure alle spinte anomale conseguenti a fenomeni aero-elastici del vento. La realizzazione dell'involucro si concreta sulla base della "stratificazione combinata", sia prestazionale sia esecutiva, dei componenti, degli elementi tecnici e dei materiali, calibrati secondo le esigenze di carattere ambientale, termo-igrometrico e costruttivo.

Varianza d'aspetto per la "pelle a stratificazione combinata"

NASTRI, MASSIMILIANO
2012-01-01

Abstract

L'articolo esamina il sistema di involucro applicato all'edificio U15 nell'area "Milanofiori Nord" (Assago, Milano), progettato da Cino Zucchi Architetti con General Planning s.r.l. Il sistema si delinea in forma sinuosa, avvolgente e "vibrante", tale da proiettarsi ed estendersi nello spazio intorno, fisico e visivo, attraverso la modulazione e l'opera sia di intelaiatura sia di "aggregazione" effettuata dall'involucro. L'esecuzione delle superfici esterne diviene il tema catalizzatore della scena urbana, secondo l'adozione dei sistemi di chiusura vetrati e adattati alla progressione omogenea e continua delle curvature, prive di angoli e spigoli, volutamente surreale nei modi percettivi che enfatizzano l'aspetto concavo o convesso nei confronti dell'orientamento e che si adoperano per ricevere la migliore esposizione solare. L'elaborazione delle facciate si dispiega per mezzo della reinterpretazione, espressiva e funzionale, dei brise soleil, prodotti e assemblati in modo fisso, impiegati per legittimare il valore scultoreo dell'architettura, caricandola di tensioni dinamiche nella sua relazione con l'intorno. La "vibrazione" e la plasticità dell'involucro sono affrontati, verso l'esterno, tramite la "pelle" in lamiera di alluminio, applicata in forma forata e mutevole rispetto alle sollecitazioni radianti solari e rispetto alla specifica osservazione. L'inedito trattamento della facciata, priva di interruzioni, si dispone nella forma di una cortina omogenea e chiusa: l'aspetto sinuoso e l'elevata dimensione della sagoma al limite si sviluppano per mezzo dell'involucro che, mediante la progettazione e l'apposita produzione dei telai in alluminio, segue in modo armonico la progressione curvilinea e la piegatura dei margini dei prospetti verso l'interno. La fabbricazione e il montaggio dei sistemi di facciata avvengono quale esito della elaborazione progettuale, produttiva e applicativa di Gualini S.p.A. (concentrata, in maniera puntuale, ad esempio sull'adattabilità del sistema di serie per serramenti AWS 65): l'attività si è focalizzata, in collaborazione sinergica con Schüco International Italia, sulla complessità delle esigenze tecniche dovute ai diversi comportamenti delle strutture in c. a. e delle chiusure in seguito alle dilatazioni termiche oppure alle spinte anomale conseguenti a fenomeni aero-elastici del vento. La realizzazione dell'involucro si concreta sulla base della "stratificazione combinata", sia prestazionale sia esecutiva, dei componenti, degli elementi tecnici e dei materiali, calibrati secondo le esigenze di carattere ambientale, termo-igrometrico e costruttivo.
2012
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