L'articolo esamina l'elaborazione esecutiva della nuova sede Liomatic a Rieti, progettata dallo studio HOF Associati (Paolo Belardi, Alessio Burini) con Emanuele Fagiani, che si manifesta quale orientamento diretto alla razionalizzazione della complessità e quale procedura strumentale per garantire l'"economia" ambientale, distributiva e logistica, compositiva e organizzativa del nuovo morfo-tipo generato dagli emergenti processi di vending. Il morfo-tipo si determina nel rispetto del consolidamento dell'assetto edilizio industriale, cartesiano e condotto secondo la gestione (analitica e calibrata) delle esigenze amministrative, della correlazione manualistica e normata degli spazi: questi combinati nelle funzioni di accesso e distribuzione, di servizio ed esposizione, fino alla codifica dei modi di passaggio verso le attività di supporto alle prassi proprie del vending, come la manutenzione e il deposito dei prodotti per la distribuzione automatica. L'elaborazione morfo-tipologica assume l'apporto funzionale e costruttivo dei sistemi di chiusura verticale, tesi allo sviluppo di un involucro omogeneo e stereometrico, secondo la finalità di celare l'articolazione interna. Gli strumenti realizzativi comportano l'utilizzo di tecniche industriali per le strutture di elevazione verticale e orizzontale a telaio, fino alle sezioni di copertura a shed e ai solai di piano in c. a. prefabbricato, integrando alcune interfacce eseguite mediante getto in opera. L’elaborazione esecutiva rileva lo studio e l'espressione delle regole procedurali capaci di costituire sia la pratica conoscitiva sia l'azione operativa per la formulazione dei principi necessari alla guida e alla pianificazione degli interventi destinati al vending. Su queste basi, il pragmatismo tecnico-costruttivo diviene ricerca e conseguimento di una prassi concreta nei mezzi e nelle finalità stabilite dalla realtà di riferimento, attraverso la previsione delle connessioni tecnicamente praticabili, fino a "provocare" la verità ("a-létheia") di un nuovo tipo edilizio e dei suoi requisiti essenziali.
"Tecniche esecutive". A-létheia del morfo-tipo per le pratiche di "vending"
NASTRI, MASSIMILIANO
2011-01-01
Abstract
L'articolo esamina l'elaborazione esecutiva della nuova sede Liomatic a Rieti, progettata dallo studio HOF Associati (Paolo Belardi, Alessio Burini) con Emanuele Fagiani, che si manifesta quale orientamento diretto alla razionalizzazione della complessità e quale procedura strumentale per garantire l'"economia" ambientale, distributiva e logistica, compositiva e organizzativa del nuovo morfo-tipo generato dagli emergenti processi di vending. Il morfo-tipo si determina nel rispetto del consolidamento dell'assetto edilizio industriale, cartesiano e condotto secondo la gestione (analitica e calibrata) delle esigenze amministrative, della correlazione manualistica e normata degli spazi: questi combinati nelle funzioni di accesso e distribuzione, di servizio ed esposizione, fino alla codifica dei modi di passaggio verso le attività di supporto alle prassi proprie del vending, come la manutenzione e il deposito dei prodotti per la distribuzione automatica. L'elaborazione morfo-tipologica assume l'apporto funzionale e costruttivo dei sistemi di chiusura verticale, tesi allo sviluppo di un involucro omogeneo e stereometrico, secondo la finalità di celare l'articolazione interna. Gli strumenti realizzativi comportano l'utilizzo di tecniche industriali per le strutture di elevazione verticale e orizzontale a telaio, fino alle sezioni di copertura a shed e ai solai di piano in c. a. prefabbricato, integrando alcune interfacce eseguite mediante getto in opera. L’elaborazione esecutiva rileva lo studio e l'espressione delle regole procedurali capaci di costituire sia la pratica conoscitiva sia l'azione operativa per la formulazione dei principi necessari alla guida e alla pianificazione degli interventi destinati al vending. Su queste basi, il pragmatismo tecnico-costruttivo diviene ricerca e conseguimento di una prassi concreta nei mezzi e nelle finalità stabilite dalla realtà di riferimento, attraverso la previsione delle connessioni tecnicamente praticabili, fino a "provocare" la verità ("a-létheia") di un nuovo tipo edilizio e dei suoi requisiti essenziali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
