Le indagini non distruttive sugli edifici stanno avendo un progressivo sviluppo nell’ingegneria civile. Le tecniche di geofisica applicata trovano in questo settore numerose applicazioni e stimoli per nuove ricerche. I restauratori e gli ingegneri civili, dall’applicazione di queste tecnologie richiedono informazioni sulla geometria degli elementi non visibili, sul loro stato di ammaloramento e sulla matrice che compone i materiali dell’edificio. Una tale quantità di informazioni eterogenee richiede l’utilizzo di più sistemi basati su principi fisici di funzionamento diversi. In questo lavoro ci si è occupati dell’analisi delle potenzialità di individuazione e ricostruzione delle geometrie degli elementi non visibili di un edificio. Le tecnologie considerate sono state la Termografia (attiva e passiva) e il Georadar, metodologie differenti nei principi fisici di funzionamento, nelle possibilità operative e investigative. È presentato il caso di studio di una campagna di misure sperimentali Georadar e Termografica su di un edificio storico per verificare la complementarietà delle due metodologie.
Complementarietà delle indagini termografiche e georadar nella diagnostica degli edifici
LUALDI, MAURIZIO;GIANINETTO, MARCO;ZANZI, LUIGI;SAISI, ANTONELLA ELIDE
2003-01-01
Abstract
Le indagini non distruttive sugli edifici stanno avendo un progressivo sviluppo nell’ingegneria civile. Le tecniche di geofisica applicata trovano in questo settore numerose applicazioni e stimoli per nuove ricerche. I restauratori e gli ingegneri civili, dall’applicazione di queste tecnologie richiedono informazioni sulla geometria degli elementi non visibili, sul loro stato di ammaloramento e sulla matrice che compone i materiali dell’edificio. Una tale quantità di informazioni eterogenee richiede l’utilizzo di più sistemi basati su principi fisici di funzionamento diversi. In questo lavoro ci si è occupati dell’analisi delle potenzialità di individuazione e ricostruzione delle geometrie degli elementi non visibili di un edificio. Le tecnologie considerate sono state la Termografia (attiva e passiva) e il Georadar, metodologie differenti nei principi fisici di funzionamento, nelle possibilità operative e investigative. È presentato il caso di studio di una campagna di misure sperimentali Georadar e Termografica su di un edificio storico per verificare la complementarietà delle due metodologie.File | Dimensione | Formato | |
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