Il paesaggio dei luoghi costituisce il “risultato ultimo, visivo, di portata ambientale, ecologica, dei percorsi storici, sociali e psicologici (Eugenio Turri). Esso è proiezione, sistema e forma delle più intricate identità” La trascrizione dell’armonia di un paesaggio costruito o naturale deve diventare “un fatto intimo, da riportare alla coscienza individuale, anche se rientra tra i grandi fatti territoriali, collettivi e addirittura planetari”. Le città sono sistemi complessi con identità cromatiche e materiche che possono essere trasferite e trasposte attraverso il linguaggio della rappresentazione. Ogni ambito ha una sua “spazialità cromatica” che dipende da molti fattori: luminosità, materiali, colori e contrasti, tipologia degli spazi, dimensioni degli edifici, sonorità e infine armonia. Come scriveva Bruno Taut nel 1925, “…non appena ci si libera del superfluo, il colore si rivela senz’altro come l’unico mezzo naturale per definire gli spazi…” e per farli suonare attraverso la loro forma: aperta e piena di luce, di intermediazione o di chiusura, del buio e dell’ombra. Occorre ricercare un metodo per comprendere le delicate ed intricate connessioni che costituiscono i valori di un spazio urbano e la conoscenza del codice identitario diventa strategia per lo sviluppo ed innovazione del valore. La conoscenza di un tessuto, opportunamente descritto per caratteristiche morfologiche, tipologiche e strutturali, è necessaria per indirizzare il recupero dell’identità come risultato e principio della modificazione dei luoghi, appunto come processo complesso di trasferimento e di trasposizione di informazioni (segni, suoni, parole, immagini, tracciati) in nuovi universi di senso. Mettere in evidenza, ad esempio quanto il colore svolga una funzione importante nel progetto degli spazi, legarlo al livello geometrico di trascrizione delle forme ma anche in riferimento alle configurazioni della forma che influenzano i fenomeni percettivi.

Trascrivere le armonie dei luoghi: la rappresentazione del colore

AMORUSO, GIUSEPPE
2012-01-01

Abstract

Il paesaggio dei luoghi costituisce il “risultato ultimo, visivo, di portata ambientale, ecologica, dei percorsi storici, sociali e psicologici (Eugenio Turri). Esso è proiezione, sistema e forma delle più intricate identità” La trascrizione dell’armonia di un paesaggio costruito o naturale deve diventare “un fatto intimo, da riportare alla coscienza individuale, anche se rientra tra i grandi fatti territoriali, collettivi e addirittura planetari”. Le città sono sistemi complessi con identità cromatiche e materiche che possono essere trasferite e trasposte attraverso il linguaggio della rappresentazione. Ogni ambito ha una sua “spazialità cromatica” che dipende da molti fattori: luminosità, materiali, colori e contrasti, tipologia degli spazi, dimensioni degli edifici, sonorità e infine armonia. Come scriveva Bruno Taut nel 1925, “…non appena ci si libera del superfluo, il colore si rivela senz’altro come l’unico mezzo naturale per definire gli spazi…” e per farli suonare attraverso la loro forma: aperta e piena di luce, di intermediazione o di chiusura, del buio e dell’ombra. Occorre ricercare un metodo per comprendere le delicate ed intricate connessioni che costituiscono i valori di un spazio urbano e la conoscenza del codice identitario diventa strategia per lo sviluppo ed innovazione del valore. La conoscenza di un tessuto, opportunamente descritto per caratteristiche morfologiche, tipologiche e strutturali, è necessaria per indirizzare il recupero dell’identità come risultato e principio della modificazione dei luoghi, appunto come processo complesso di trasferimento e di trasposizione di informazioni (segni, suoni, parole, immagini, tracciati) in nuovi universi di senso. Mettere in evidenza, ad esempio quanto il colore svolga una funzione importante nel progetto degli spazi, legarlo al livello geometrico di trascrizione delle forme ma anche in riferimento alle configurazioni della forma che influenzano i fenomeni percettivi.
2012
Trascrizioni
9780201379624
Mappa cromatica; identità; rilievo; colore; città; disegno
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