I processi degli ultimi decenni e la crisi economica globale, esplosa nel 2008 e che ha ormai assunto nuove e preoccupanti dimensioni che mettono in gioco direttamente relazioni di scala europea impongono, anche a livello nazionale, un ripensamento delle dinamiche di sviluppo urbano e delle risorse territoriali, dando risalto ad un rafforzamento competitivo delle reti, capace di valorizzare attraverso iniziative di cooperazione, le risorse disponibili. Il contesto interregionale del Nord Ovest italiano, che difende il proprio dinamismo economico, sociale e culturale, è da tempo oggetto di molteplici importanti riflessioni. Nuove attenzioni, che hanno avuto nell’appuntamento di Cernobbio del 2004 un momento decisivo, portano ora ad un interesse convergente, anche se non esclusivo, sulle relazioni tra Milano e Torino. Relazioni rinnovate dallo sviluppo infrastrutturale della macroarea e indiscutibilmente segnate dalla stagione e dalla prospettiva dei mega-eventi, che si sono rivelati nel contesto globale come potenziali motori di sviluppo urbano e territoriale e che, in Italia, proprio nelle maggiori città del nord hanno una lunga tradizione nel Novecento (Torino 1911, Milano 1906, Torino Italia ’61). Dopo il successo delle Olimpiadi Invernali del 2006, che hanno fornito alla capitale piemontese un’occasione di riposizionamento, sia internazionale, sia nazionale, e di riconoscimento in particolare rispetto all’area milanese, nuove fondate ma non scontate aspettative possono essere rivolte, anche sulla base del successo degli eventi del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, in attesa dell’Esposizione Universale di Milano 2015 e verso altre iniziative artistiche e culturali concepite secondo una visione territoriale multipolare e diffusa. L’iniziativa nella quale si colloca questa pubblicazione si inserisce in un lungo e sistematico filone di interessi portati avanti da quasi un decennio nell’ambito delle attività del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, che ha avuto riscontro in una articolata serie di iniziative di confronto, ricerche e pubblicazioni. Il quadro delle azioni specifiche che gravitano intorno al presente numero di Atti e Rassegna Tecnica ha trovato in questa occasione il supporto e l’interesse attivo della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino ed è stata costruita con l’apporto sinergico di colleghi del Politecnico di Torino, grazie al finanziamento delle Camere di Commercio e, per quanto riguarda il lavoro cinematografico di documentazione del paesaggio che correda il testo, della Compagnia di San Paolo. Cercando di fissare un ulteriore livello di riflessione tra i diversi attori coinvolti, questo studio propone un’ampia gamma di contributi che guardano al tema in progress della cooperazione competitiva tra Milano e Torino, nell’ambito della più generale problematica del nord, ponendo l’attenzione da molteplici punti di vista disciplinari: la lunga storia della vicenda, le politiche territoriali, le attività produttive e terziarie, le iniziative materiali e immateriali già avviate, le occasioni strategiche, il ruolo della cultura, il confronto tra gli sviluppi architettonici delle città, il ruolo fondamentale ed ineludibile dei territori intermedi, le azioni per favorirne l’inclusione anche attraverso usi innovativi delle ICT per una Smart Region, da un lato posto in essere dal dinamismo presente in una realtà storicamente multipolare e, dall’altro, dalle conseguenze derivanti dall’impatto dei nuovi corridoi infrastrutturali e dal riordino delle reti e dei nodi della mobilità. Lungi dal considerare gli esiti presentati come esaustivi, i risultati del presente lavoro mirano comunque a rilanciare con nuova forza un tema di ineludibile attualità che può costituire una fertile piattaforma di scambio in funzione dell’attivazione di una nuova rete che ambisce a darsi una fisionomia riconoscibile per il lavoro dei prossimi anni, nella prospettiva di offrire, anche attraverso un sito web dedicato e incontri periodici, un’occasione di relazioni, di studio e di dibattito aperto e incrementale. The processes of recent decades and the global economic crisis exploded after 2008 and which has now assumed new and alarming dimensions that directly refer to the European scale relations impose, also at a national level, a rethinking of the dynamics of urban development and land resources , giving prominence to a strengthening of competitive networks, able to exploit through cooperation, the available resources. The context of inter-connection of the Italian north-western region, which defends its economic, social and cultural dynamism, has been the subject of several important considerations through years. New attention, which have seen in the appointment of Cernobbio in 2004 a decisive moment, are leading now to a converging interest, though not exclusive, on the relations between Milan and Turin. Relations renovated by the macro infrastructure development and unquestionably marked by the season of mega-events, which have proved in the global context as potential drivers of urban development and territorial cohesion, and that in Italy, just in major cities of the north have a long tradition in the twentieth century (Turin 1911, Milan 1906, Turin Italia '61). After the success of the 2006 Winter Olympics, which provided an opportunity to reposition the capital of Piedmont both at the national and international scale, and that lead to a recognition of its role from the Milan area in particular, new expectations can be addressed, also after the success of the events of the 150th anniversary of the Unification of Italy, waiting for the Universal Exhibition in Milan 2015, and other artistic and cultural initiatives designed with a multi-territorial and widespread vision. The initiative in which fits this publication is part of a long line of interest, systematically carried out for almost a decade as part of the activities of the Department of Architecture and Planning at the Politecnico di Milano, which was reflected in a series of articulated seminars, research and publications. The framework of the specific actions that gravitate around this Atti e rassegna Tecnica issue has met the support and active interest of the Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino and was built with the synergic collaboration of colleagues from the Politecnioc di Torino, with funding from the Chambers of Commerce and, as regards the work of the cinematic landscape documentation that accompanies the text, the Compagnia di San Paolo. Trying to establish another level of reflection among the different actors involved, this study offers a wide range of contributions that look at the in progress thems of competitive cooperation between Milan and Turin, in the more general theme of the northern regions of Italy, putting the attention from multiple disciplinary perspectives: the long time development of the themes, the territorial policies, the local manufacturing and tertiary activities, actions, also of intangible kind already underway, strategic opportunities, the role of culture, the comparison between the architectural developments of the city, the fundamental role of the in-between territories, the actions to promote inclusion through innovative uses of ICT to achieve a Smart Region concept, are first put in place by the dynamism present in a multi-polar reality historically, and secondly result from 'impact of new infrastructure corridors and the reorganization of mobility networks and nodes. Far from considering the results presented as exhaustive, the output of this study however aims at relaunching with new force a theme of inescapable interest that can also be a fertile platform for a new network of knowledge exchange that can contribute to set an agenda for the coming years, offering a point of view also through a dedicated website and regular meetings, and new opportunities for relationships, studies and and open debate.
Torino Milano. Prospettive territoriali per una cooperazione competitiva / Turin and Milan: territorial perspectives and readings of competitive cooperation
DE MAGISTRIS, ALESSANDRO;ROLANDO, ANDREA
2011-01-01
Abstract
I processi degli ultimi decenni e la crisi economica globale, esplosa nel 2008 e che ha ormai assunto nuove e preoccupanti dimensioni che mettono in gioco direttamente relazioni di scala europea impongono, anche a livello nazionale, un ripensamento delle dinamiche di sviluppo urbano e delle risorse territoriali, dando risalto ad un rafforzamento competitivo delle reti, capace di valorizzare attraverso iniziative di cooperazione, le risorse disponibili. Il contesto interregionale del Nord Ovest italiano, che difende il proprio dinamismo economico, sociale e culturale, è da tempo oggetto di molteplici importanti riflessioni. Nuove attenzioni, che hanno avuto nell’appuntamento di Cernobbio del 2004 un momento decisivo, portano ora ad un interesse convergente, anche se non esclusivo, sulle relazioni tra Milano e Torino. Relazioni rinnovate dallo sviluppo infrastrutturale della macroarea e indiscutibilmente segnate dalla stagione e dalla prospettiva dei mega-eventi, che si sono rivelati nel contesto globale come potenziali motori di sviluppo urbano e territoriale e che, in Italia, proprio nelle maggiori città del nord hanno una lunga tradizione nel Novecento (Torino 1911, Milano 1906, Torino Italia ’61). Dopo il successo delle Olimpiadi Invernali del 2006, che hanno fornito alla capitale piemontese un’occasione di riposizionamento, sia internazionale, sia nazionale, e di riconoscimento in particolare rispetto all’area milanese, nuove fondate ma non scontate aspettative possono essere rivolte, anche sulla base del successo degli eventi del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, in attesa dell’Esposizione Universale di Milano 2015 e verso altre iniziative artistiche e culturali concepite secondo una visione territoriale multipolare e diffusa. L’iniziativa nella quale si colloca questa pubblicazione si inserisce in un lungo e sistematico filone di interessi portati avanti da quasi un decennio nell’ambito delle attività del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, che ha avuto riscontro in una articolata serie di iniziative di confronto, ricerche e pubblicazioni. Il quadro delle azioni specifiche che gravitano intorno al presente numero di Atti e Rassegna Tecnica ha trovato in questa occasione il supporto e l’interesse attivo della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino ed è stata costruita con l’apporto sinergico di colleghi del Politecnico di Torino, grazie al finanziamento delle Camere di Commercio e, per quanto riguarda il lavoro cinematografico di documentazione del paesaggio che correda il testo, della Compagnia di San Paolo. Cercando di fissare un ulteriore livello di riflessione tra i diversi attori coinvolti, questo studio propone un’ampia gamma di contributi che guardano al tema in progress della cooperazione competitiva tra Milano e Torino, nell’ambito della più generale problematica del nord, ponendo l’attenzione da molteplici punti di vista disciplinari: la lunga storia della vicenda, le politiche territoriali, le attività produttive e terziarie, le iniziative materiali e immateriali già avviate, le occasioni strategiche, il ruolo della cultura, il confronto tra gli sviluppi architettonici delle città, il ruolo fondamentale ed ineludibile dei territori intermedi, le azioni per favorirne l’inclusione anche attraverso usi innovativi delle ICT per una Smart Region, da un lato posto in essere dal dinamismo presente in una realtà storicamente multipolare e, dall’altro, dalle conseguenze derivanti dall’impatto dei nuovi corridoi infrastrutturali e dal riordino delle reti e dei nodi della mobilità. Lungi dal considerare gli esiti presentati come esaustivi, i risultati del presente lavoro mirano comunque a rilanciare con nuova forza un tema di ineludibile attualità che può costituire una fertile piattaforma di scambio in funzione dell’attivazione di una nuova rete che ambisce a darsi una fisionomia riconoscibile per il lavoro dei prossimi anni, nella prospettiva di offrire, anche attraverso un sito web dedicato e incontri periodici, un’occasione di relazioni, di studio e di dibattito aperto e incrementale. The processes of recent decades and the global economic crisis exploded after 2008 and which has now assumed new and alarming dimensions that directly refer to the European scale relations impose, also at a national level, a rethinking of the dynamics of urban development and land resources , giving prominence to a strengthening of competitive networks, able to exploit through cooperation, the available resources. The context of inter-connection of the Italian north-western region, which defends its economic, social and cultural dynamism, has been the subject of several important considerations through years. New attention, which have seen in the appointment of Cernobbio in 2004 a decisive moment, are leading now to a converging interest, though not exclusive, on the relations between Milan and Turin. Relations renovated by the macro infrastructure development and unquestionably marked by the season of mega-events, which have proved in the global context as potential drivers of urban development and territorial cohesion, and that in Italy, just in major cities of the north have a long tradition in the twentieth century (Turin 1911, Milan 1906, Turin Italia '61). After the success of the 2006 Winter Olympics, which provided an opportunity to reposition the capital of Piedmont both at the national and international scale, and that lead to a recognition of its role from the Milan area in particular, new expectations can be addressed, also after the success of the events of the 150th anniversary of the Unification of Italy, waiting for the Universal Exhibition in Milan 2015, and other artistic and cultural initiatives designed with a multi-territorial and widespread vision. The initiative in which fits this publication is part of a long line of interest, systematically carried out for almost a decade as part of the activities of the Department of Architecture and Planning at the Politecnico di Milano, which was reflected in a series of articulated seminars, research and publications. The framework of the specific actions that gravitate around this Atti e rassegna Tecnica issue has met the support and active interest of the Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino and was built with the synergic collaboration of colleagues from the Politecnioc di Torino, with funding from the Chambers of Commerce and, as regards the work of the cinematic landscape documentation that accompanies the text, the Compagnia di San Paolo. Trying to establish another level of reflection among the different actors involved, this study offers a wide range of contributions that look at the in progress thems of competitive cooperation between Milan and Turin, in the more general theme of the northern regions of Italy, putting the attention from multiple disciplinary perspectives: the long time development of the themes, the territorial policies, the local manufacturing and tertiary activities, actions, also of intangible kind already underway, strategic opportunities, the role of culture, the comparison between the architectural developments of the city, the fundamental role of the in-between territories, the actions to promote inclusion through innovative uses of ICT to achieve a Smart Region concept, are first put in place by the dynamism present in a multi-polar reality historically, and secondly result from 'impact of new infrastructure corridors and the reorganization of mobility networks and nodes. Far from considering the results presented as exhaustive, the output of this study however aims at relaunching with new force a theme of inescapable interest that can also be a fertile platform for a new network of knowledge exchange that can contribute to set an agenda for the coming years, offering a point of view also through a dedicated website and regular meetings, and new opportunities for relationships, studies and and open debate.File | Dimensione | Formato | |
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