Il provvedimento del "Piano Casa" agisce entro un immaginario fortemente radicato nei processi generativi dell'urbanizzazione diffusa italiana, e di rivolge ad alcuni soggetti - un certo tipo di famiglia e una certa piccola e media impresa - che hanno riorganizzato da tempo i loro assetti spaziali e il loro ruolo di autopromozione, entro dinamiche diverse da quelle all'origine di questi paesaggi. Osservandoli da vicino, molti degli spazi dell'abitare e del lavoro che quei soggetti hanno costruito negli ultimi decenni risultano oggi attraversati da dinamiche di sottoutilizzo e parziale svuotamento, che impongono semmai una riflessione progettuale su una loro urgente riorganizzazione interna, o su un loro riciclaggio che sia economicamente, ecologicamente e socialmente sostenibile, piuttosto che su un loro ampliamento.
Piano Casa. E se la domanda fosse quella di ridurre gli spazi?
LANZANI, ARTURO SERGIO;ZANFI, FEDERICO
2011-01-01
Abstract
Il provvedimento del "Piano Casa" agisce entro un immaginario fortemente radicato nei processi generativi dell'urbanizzazione diffusa italiana, e di rivolge ad alcuni soggetti - un certo tipo di famiglia e una certa piccola e media impresa - che hanno riorganizzato da tempo i loro assetti spaziali e il loro ruolo di autopromozione, entro dinamiche diverse da quelle all'origine di questi paesaggi. Osservandoli da vicino, molti degli spazi dell'abitare e del lavoro che quei soggetti hanno costruito negli ultimi decenni risultano oggi attraversati da dinamiche di sottoutilizzo e parziale svuotamento, che impongono semmai una riflessione progettuale su una loro urgente riorganizzazione interna, o su un loro riciclaggio che sia economicamente, ecologicamente e socialmente sostenibile, piuttosto che su un loro ampliamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.