Negli ultimi anni, la fatica-corrosione è diventata uno dei fattori più importanti alla base del cedimento in esercizio di assili ferroviari. A dispetto di ciò, il fenomeno non è ancora stato studiato e capito approfonditamente e, tantomeno, è previsto dalla maggior parte delle normative vigenti per il progetto di assili ferroviari. Nella presente memoria vengono mostrati i risultati di una sperimentazione dedicata condotta allo scopo di riprodurre, in laboratorio, il fenomeno della corrosione-fatica considerando sia provini in piccola scala, sia assili in scala reale. I dati ottenuti hanno innanzitutto permesso di sviluppare un modello semi-analitico per la previsione di vita di assili ferroviari in servizio in condizioni di ambiente leggermente aggressivo (caratterizzato dalla presenza di pioggia acida). In secondo luogo, la sperimentazione sta attualmente permettendo di definire una metodologia CND per assili in esercizio basata sulle correnti indotte i cui primi risultati sembrano incoraggianti.
LA FATICA-CORROSIONE DI ASSILI FERROVIARI: ANALISI SPERIMENTALE E MODELLAZIONE
BERETTA, STEFANO;CARBONI, MICHELE;LO CONTE, ANTONIETTA
2011-01-01
Abstract
Negli ultimi anni, la fatica-corrosione è diventata uno dei fattori più importanti alla base del cedimento in esercizio di assili ferroviari. A dispetto di ciò, il fenomeno non è ancora stato studiato e capito approfonditamente e, tantomeno, è previsto dalla maggior parte delle normative vigenti per il progetto di assili ferroviari. Nella presente memoria vengono mostrati i risultati di una sperimentazione dedicata condotta allo scopo di riprodurre, in laboratorio, il fenomeno della corrosione-fatica considerando sia provini in piccola scala, sia assili in scala reale. I dati ottenuti hanno innanzitutto permesso di sviluppare un modello semi-analitico per la previsione di vita di assili ferroviari in servizio in condizioni di ambiente leggermente aggressivo (caratterizzato dalla presenza di pioggia acida). In secondo luogo, la sperimentazione sta attualmente permettendo di definire una metodologia CND per assili in esercizio basata sulle correnti indotte i cui primi risultati sembrano incoraggianti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Beretta.pdf
Accesso riservato
:
Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione
849.91 kB
Formato
Adobe PDF
|
849.91 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.