Il tema del “restauro del moderno” comporta l’assunzione di una forte responsabilità nei confronti di una selezione ponderata dei casi-studio sui quali intervenire, non essendo possibili criteri di approccio generali ed univoci. La ricerca dell’autenticità dell’operazione progettuale originaria dell’opera architettonica deve essere evidenziata attraverso alcune soglie analitiche fondamentali: la conoscenza delle fonti dirette e indirette del fatto ideativo-costruttivo dell’oggetto architettonico; l’approfondimento del contesto urbano e culturale nel quale esso è inserito; la consapevolezza pre-progettuale dei problemi posti dalle possibilità d’uso attuali. La verifica del principio progettuale originario è procedura indispensabile per poter cogliere il collegamento tra le ragioni del progetto di restauro e le scelte condotte dall’autore durante la fase di ideazione e di successiva realizzazione. Prioritaria finalità è quella di considerare in modo paritetico l’autenticità delle operazioni progettuali originarie e l’oggettività dello stato di deterioramento dei manufatti architettonici nelle loro varie sfaccettature senza disgiungere gli interventi tecnici di risarcimento della materia da quelli culturali e strategici che l’intervento di tutela comporta. Una selezione di casi-studio italiani emblematici mette in luce la ricerca delle peculiarità degli edifici oggetto di intervento, attraverso progetti rispondenti ai caratteri della contemporaneità.

Restauro del moderno: obiettivi e ragioni del progetto per il recupero di architetture del XX secolo

GALLIANI, PIERFRANCO
2011-01-01

Abstract

Il tema del “restauro del moderno” comporta l’assunzione di una forte responsabilità nei confronti di una selezione ponderata dei casi-studio sui quali intervenire, non essendo possibili criteri di approccio generali ed univoci. La ricerca dell’autenticità dell’operazione progettuale originaria dell’opera architettonica deve essere evidenziata attraverso alcune soglie analitiche fondamentali: la conoscenza delle fonti dirette e indirette del fatto ideativo-costruttivo dell’oggetto architettonico; l’approfondimento del contesto urbano e culturale nel quale esso è inserito; la consapevolezza pre-progettuale dei problemi posti dalle possibilità d’uso attuali. La verifica del principio progettuale originario è procedura indispensabile per poter cogliere il collegamento tra le ragioni del progetto di restauro e le scelte condotte dall’autore durante la fase di ideazione e di successiva realizzazione. Prioritaria finalità è quella di considerare in modo paritetico l’autenticità delle operazioni progettuali originarie e l’oggettività dello stato di deterioramento dei manufatti architettonici nelle loro varie sfaccettature senza disgiungere gli interventi tecnici di risarcimento della materia da quelli culturali e strategici che l’intervento di tutela comporta. Una selezione di casi-studio italiani emblematici mette in luce la ricerca delle peculiarità degli edifici oggetto di intervento, attraverso progetti rispondenti ai caratteri della contemporaneità.
2011
Il restauro del moderno in Italia e in Europa
9788856844542
Istruttoria pre-progettuale; autografia dell'opera; principio progettuale; recupero architettonico; XX secolo; conferma dell’uso; conversione d’uso; modifiche interne
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