Seguire le tracce. Se e come i dati di telefonia mobile consentono di descrivere l’uso della città

Conoscere, in tempo reale, le pratiche d’uso del territorio, nella loro articolazione temporale e spaziale, rappresenta una condizione di rilevante interesse non solo per interpretare i modi d’uso della città contemporanea, ma anche per orientare le politiche di offerta di servizi, modulabili sulle effettive domande generate nel territorio. Una possibilità, ancora sperimentale, per monitorare la variabilità delle popolazioni presenti e offrire nuovi spunti di conoscenza e di interpretazione sui modi e sui tempi di frequentazione del territorio, può essere ricondotta all’analisi e al trattamento dei dati di telefonia mobile, quale fonte integrativa per aggiornare le banche dati esistenti e disponibili. Il paper illustra criticamente le opportunità e i limiti del trattamento dei dati di traffico telefonico della rete radiomobile Telecom per gli studi urbani e territoriali, con particolare riferimento alla possibilità di valutare la variabilità spazio-temporale delle densità d’uso di porzioni discrete del territorio, anche in relazione alla organizzazione di grandi eventi.