Trattandosi di uno dei maggiori architetti del seicento lombardo la ricostruzione sulla base di documenti inediti della consistenza e della sistemazione della biblioteca e della raccolta di disegni e oggetti di Francesco Maria Ricchino nelle due case di sua pertinenza risulta particolarmente importante per ricostruire lo sviluppo dell’architettura lombarda nel corso del Seicento nelle complesse relazioni con gli altri centri di produzione artistica, da Venezia a Bologna ma soprattutto a Roma. La consistenza della biblioteca ha anche permesso di portare un contributo alla preparazione degli architetti lombardi nell’ambito delle multiformi pratiche professionali in ambito militare di agrimensura e di architettura.
La biblioteca di casa Ricchino
SCOTTI, AURORA
2010-01-01
Abstract
Trattandosi di uno dei maggiori architetti del seicento lombardo la ricostruzione sulla base di documenti inediti della consistenza e della sistemazione della biblioteca e della raccolta di disegni e oggetti di Francesco Maria Ricchino nelle due case di sua pertinenza risulta particolarmente importante per ricostruire lo sviluppo dell’architettura lombarda nel corso del Seicento nelle complesse relazioni con gli altri centri di produzione artistica, da Venezia a Bologna ma soprattutto a Roma. La consistenza della biblioteca ha anche permesso di portare un contributo alla preparazione degli architetti lombardi nell’ambito delle multiformi pratiche professionali in ambito militare di agrimensura e di architettura.File | Dimensione | Formato | |
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